“A Brindisi dall’Urbanistica avveniristica, comprese le foreste amazzoniche, all’urbanistica del pantano, dell’ immobilismo”

Le moderne ed evolute esigenze socio-economiche del territorio di Brindisi rispondono ancora ad un obsoleto e vigente strumento urbanistico vecchio di quasi 40 anni, condito da una eccessiva burocratizzazione dell’ apparato amministrativo che ogni giorno assesta colpi mortali ad una economia quella edilizia gia provata da una crisi di settore strutturale e ciclica .
A Brindisi il piu’importante strumento di pianificazione e gestione del territorio , il Piano URBANISTICO Generale (PUG) e ‘ divenuto un oggetto misterioso, da CAMERE segrete o da CAMERE di compensazioni politico programmatiche o politico riflessive ,non è dato sapere.
Brindisi, aveva riposto tanta fiducia in Riccardo ROSSI a seguito della vittoriosa competizione elettorale, oltre che dei conseguenti proclami di cambiamento della cittàattraverso un azione amministrativa , trasparente , incisiva e migliorativa dell’orrido passato.
La nomina nell’ esecutivo del prof. Dino BORRI ,docente di Urban Planning presso il Dipartimento di Architettura e Urbanistica del Politecnico di Bari , quale responsabile del settore urbanistico e pianificazione del territorio , aveva creato tante aspettative sino ad ora a distanza di due anni dalla nomina puntualmente deluse.
Appena eletto l’assessore Borri intraprese un percorso attinente alla ripresa dei lavori per realizzare il PUG, lanciando il progetto denominato “Brindisi 2020/2050- spazi e strategie dal passato al futuro”, realizzando un ciclo di otto incontri aperti alla comunità per la costruzione del Piano URBANISTICO Generale di Brindisigenerale.
Il progetto riguardava anche la volontaria compilazione di questionarirelativi a differenziati argomenti in tema di rigenerazione e pianificazione urbana, la cui disponibilità era garantita mediante accesso al portale on line del sito internet istituzionale del Comune di Brindisi.
La realizzazione delle iniziative previste dal progetto avranno verosimilmente fornito all’ Assessorato contributi Utili per L’ aggiornamento del documento programmatico preliminare ,atto di fondamentale importanza da cui non si può prescindere per la ripresa della redazione del PUG.
Il tutto e ‘stato ratificato con Delibera di Giunta n.52 del 14 febbraio 2019,ad oggi ultimo provvedimento emesso dall’ organo esecutivo in tema di piano urbanistico generale.
Ogni portatore d’interesse dovrebbe rivolgere all’ Amministrazione Comunale un istanza per conoscere l’ attuale stato di avanzamento dei lavori del PUG, per la necessitàdi avere trasparenza , certezza e tempistica chiara, atteso il tempo così lungo dopo l’ultimo documento ufficiale (delib. Di Giunta).

Il Movimento politico Idea per Brindisi chiederà ufficialmente al Sindaco ROSSI e all’ assessore Borri, attraverso il proprio Capogruppo in Consiglio Comunale ,Luciano Loiacono, chiarimenti utilizzando gli strumenti previsti dal regolamento comunale
L’ augurio per Brindisi e per tutti gli operatori del settore e’ quello che questa maggioranza smetta di sognare mondi inesistenti , fantasie non realizzabili e si cali realmente nelle problematiche del settore e della citta’ vera , quella che pulsa , che produce e che merita profondo rispetto.

Claudio Niccoli

Segr. Prov.le idea per Brindisi
Giampiero Campo

Responsabile settore urbanistica Idea per Brindisi-

 

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1 COMMENTO

  1. suvvia! penso che si possa apparire politicamente in maniera diversa senza ricorrere a vox clamans in deserto. Il capo gruppo consiliare di Idea per Brindisi ha partecipato, unitamente alle forze di opposizione in Consiglio, all’incontro chiesto al Prefetto per la nomina commissariale al Comune di Brindisi che, allo stato, ritengo ormai forzatamente obbligatoria. E’ di tutta evidenza che questa Amministrazione e la sua precaria maggioranza non hanno più legittimazione ad adottare atti di straordinaria amministrazione in attesa della nomina commissariale che, sperando nella breve durata e nella gestione ordinaria, quanto meno eliminerà la gestione del settore urbanistico a persona certamente capace, ma con scarse capacità di tempo disponibile all’incarico ricevuto anche in relazione per una diversa e produttiva organizzazione del relativo settore per il quale l’Ordine degli Architetti di Brindisi ha espresso inutilmente rilievi di non poco conto.
    Brindisi, 14/11/2020 Franco Leoci