Vitali gela tutti: “Mauro, chiudiamo le porte a certi personaggi. Pur di vincere non dobbiamo sacrificare i nostri principi”

BRINDISI – Forza Italia ed in particolare il suo coordinatore regionale Luigi Vitali sembrano aver colto il segnale inviato dagli elettori nel corso delle Politiche, allorquando il Movimento 5 Stelle ha vinto in tutti i collegi uninominali pugliesi: la domanda di rinnovamento della gente, a sentire Vitali, si riverbererà infatti anche sulle scelte delle prossime Amministrative, a cominciare dal candidato Sindaco di Brindisi. Il senatore ha sottolineato la necessità che la scelta ricada su un esponente della società civile, ed entro la prima decade di aprile – o possibilmente anche prima – verrà annunciato alla città. Esclusa seccamente, invece, l’ipotesi delle primarie.




Rispetto ai rapporti con la destra sovranista, Vitali ha mostrato apertura, purché da quella fazione non giungano imposizioni sul candidato Sindaco (ovvero Massimo Ciullo) e vi sia un atteggiamento “moderato”, congruo all’estrazione politica di Forza Italia e della coalizione che si andrà a costituire.

Nel corso dell’assemblea è stato spiegato il ruolo di mediazione ricoperto dal partito azzurro, che ha incontrato in due tavoli separati i moderati e la destra identitaria, perché, a dire di Vitali, le due parti non si volevano incontrare. Il coordinatore regionale si è poi lasciato andare ad una battuta sul coordinatore provinciale della Lega, Paolo Taurino, definito eclettico, e ciò in merito alle posizioni nette assunte dallo stesso in queste settimane di trattative.

Vitali ha chiuso poi il suo intervento rivolgendo un invito a Mauro D’Attis: “Pur di vincere non dobbiamo sacrificare i nostri principi: ci sono personaggi che passano da una parte all’altra, che fanno cadere Amministrazioni e che poi si presentano ogni volta come se nulla fosse. Bene, non abbiamo bisogno di queste persone, perché questo andrebbe contro la logica del rinnovamento sulla quale stiamo puntando. Non dobbiamo dare cittadinanza a queste persone: ci porterebbero 300 voti ma ne perderemmo molti di più se ci presentassimo con loro. E’ il momento di investire su persone fresche”.

Una bella gatta da pelare per il coordinatore cittadino Ernestina Sicilia e per l’onorevole D’Attis, che dovranno a questo punto respingere le orde di politici locali che continuano a bussare alla porta del partito azzurro.

Andrea Pezzuto

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1 COMMENTO

  1. Ricordo a tutti gli amici, che la. Politica avvicina e allontana
    Ma spesso ci sono amici che ti sono vicino fino alla fine
    Salvo

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