VIDEOSERVIZIO – Sfrattata come la peggiore delle criminali, Manuela: “Io e le mie due bimbe, sbattute fuori senza se e senza ma”

Mandata via da casa come la peggiore delle criminali. Manuela Cannone, 35enne di Brindisi, assieme alle due figliolette ed alla madre 65enne, in sole sei ore ha dovuto sgomberare l’alloggio in cui viveva da 30 anni e che ora sarà assegnato ad un carabiniere.

Sfrattata da casa come la peggiore delle criminali, con un dispiegamento di forze dell’ordine che ha dell’incredibile. Manuela, 35 anni, mamma di due bimbe di 5 ed un anno e mezzo, e con anche la madre a carico, sino al 31 gennaio abitava in questa casa, comprata nel 1993 dal padre, oggi defunto, e poi confiscata 6 anni fa. Lei sapeva che sarebbe dovuta andar via, tanto che nel frattempo è riuscita a trovare un’altra sistemazione, ma lo sfratto è stato eseguito all’improvviso: le hanno dato 6 ore di tempo per sgomberare l’appartamento che ora sarà assegnato ad un carabiniere.

Ma oltre il danno, anche la beffa. I servizi sociali volevano collocare le due bambine in una casa famiglia.

Infine, l’appello, considerato che tra 2 anni Manuela dovrà lasciare anche questa nuova casa.

CONDIVIDI

1 COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO