BRINDISI – Il rione Paradiso di Brindisi, per anni simbolo di un passato legato alla malavita organizzata, si è trasformato in un cantiere artistico a cielo aperto con le facciate dei palazzi dipinte da artisti. Il progetto è di Arca Nord.
Due grandi murales, vere e proprie opere monumentali, troneggiano su altrettante facciate dei palazzi Arca Nord al rione Paradiso. E così il periferico quartiere brindisino, per anni simbolo di un passato legato alla malavita organizzata, si è trasformato in un cantiere artistico a cielo aperto. La prima opera, del giovane triestino Mattia Campo dall’Orto, è stata ultimata nei giorni scorsi: una anguria gigantesca, con tanti libri al posto dei semi e, ai piedi del frutto, una bambina che legge. La seconda opera, realizzata da Andrea Sergio, in arte mister Wany, artista brindisino apprezzato in tutto il mondo, sarà ultimata nei prossimi giorni e rappresenta un bambino in stile cartoon che gioca con una macchinina a pochi passi da un parco dove, idealmente, sono i bambini del quartiere a voler tornare a giocare. Il progetto si chiama Paradiso Urban Art e coinvolge la comunità attraverso interventi, incontri e laboratori artistici. Sarà visibile anche dai non vedenti grazie a due mappe tattili che consentiranno di leggere le opere e l’apposita descrizione.
Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)
