Un 70enne aveva fissato l’appuntamento con una escort, ma quando l’uomo ha aperto la porta si è trovato davanti la giovane fidanzata sudamericana del figlio, una quarantenne. Cliente e «lucciola», tra forte imbarazzo, avevano preferito salutarsi lì, all’istante, ma la cosa ha avuto un violento seguito quando l’uomo una volta rivisto il figlio, gli ha spiegato senza tanti giri di parole che la compagna sudamericana non faceva la cameriera, come raccontava, ma sesso a pagamento. Tra i due era scoppiata una lite con pugni e schiaffi, al termine della quale il giovane aveva denunciato il genitore per lesioni lievi. Il «fattaccio» risale a 4 anni fa, ma è rispuntato ora perchè in questi giorni si è tenuta in Tribunale la prima udienza, nel corso della quale il giudice di pace ha tentato senza successo di invitare padre e figlio – che da allora hanno rotto ogni rapporto – a trovare un accordo. L’udienza è stata rinviata di alcuni mesi. Tra padre e figlio era finita a botte; nulla si sa invece di come sia terminata la love story tra il quarantenne e la finta cameriera.
