Torna l’elegante voce di Patrizia Vigneri nel suo ultimo cd “Percorrenze”

Torna con un nuovo cd una delle voci più eleganti del sud Italia. Patrizia Vigneri che con il suo “Percorrenze” ripercorre in chiave jazz dieci brani di noti cantautori italiani, brani che ci fanno subito percepire che il tempo non è mai passato e che la modernità dell’amore cantata in queste dieci tracce ci fanno sognare e rivivere come fosse ieri….

La redazione di Newspam ha avuto il piacere di ascoltare in anteprima il capolavoro dell’artista mesagnese, rapendo subito la nostra attenzione regalandoci eleganza e la sua profonda anima che passa attraverso la sua incantevole voce.

Durante l’incontro abbiamo avuto modo di rivolgere all’artista qualche domanda; riportiamo testualmente qualche domanda pensata dal blogger Danilo Fornaro dopo aver ascoltato il suo cd:

Danilo: da amante della fotografia non posso non notare  la copertina del tuo album “Percorrenze”; hai usato un paio di scarpe gialle: perchè questa scelta e soprattutto il perchè di questo titolo dato all’album?

Patrizia: Percorrenze è innanzitutto un percorso musicale ma non solo, è un riferimento alle divergenti percorrenze che si affrontano nel corso del tempo, quindi le mie; la scelta del colore giallo invece è quella che sono io oggi; il giallo simboleggia per me l’allegria, l’ottimismo, creatività e saggezza e tanto altro; oggi posso dire di essere cambiatata

Danilo: che ruolo hanno avuto i cantautori scelti per la realizzazione del cd e soprattutto nella tua vita

Patrizia: gli autori citati sono stati miei compagni di vita, sono cresciuta in realtà con loro, sono cresciuta ascoltandoli e mi hanno aiutato ad apprezzare la musica e al tempo stesso mi hanno confortato, asciugato lacrime, dato speranze…una scelta dei brani incisi dettata dal cuore

Danilo: l’album riporta una dedica ad una persona particolare….chi è Nina?

Patrizia: dedico questo progetto a Nina , che è mia nonna, una delle persone più importanti nella mia vita; lei è stata la mia colonna portante; lei in realtà fisicamente non c’è più ma vive tutti i giorni con me , in ogni piccolo gesto della mia giornata c’è sempre dietro lei

Danilo: nei brani che hai inciso si parla di amore, di libertà, del tempo e della vita; come mai quindi la scelta di questi brani e soprattutto di questi cantautori, immagino che la scelta non sia stata casuale e quindi cosa ti ha spinto ha scegliere proprio questi brani e non altri?

Patrizia: la scelta è stata davvero difficile, dopo un ascolto interminabile di tantissimi brani, ma poi alla fine ho scelto un pò con il cuore, ho scelto un pò quelli un po più vicini a me, te ne cito uno a caso “UN GIORNO DOPO L ALTRO”   in cui si canta  “e la vita che se ne va”, “e la speranza ormai è un abiturdine”, e sai quante volte nella mia vita mi sono ripetute queste parole? E comunque ho scelto opere senza tempo, che hanno conservato il loro charme e la loro originalità ed attualità e non mi andava di privarmene, ma soprattutto di privarne gli altri

Danilo: l elemento comune che ti ha spinto a scegliere questi brani piuttosto che altri ed un motivo per scegliere l’album per regalarlo ad amici

Patrizia: il cantautorato italiano  è decisamente un patrimonio immenso di cui noi ne siamo eredi, soprattutto dagli anni 60 e 70 inoltrato, quindi il mio obiettivo  è che il progetto arrivi alle nuove generazioni e posso dirti per esperienza, vivendo a contatto con i ragazzi ai quali insegno canto, molti di loro lo conoscono poco e per di più molti non lo conoscono affatto; motivo dunque questo per regalare “Percorrenze” per incuriosire i giovani e perchè no magari stimolando ad ascoltare altro.

Danilo: la redazione ti ha ascoltato a mesagne durante una esibizione live; quanto è importante la tua collaborazione con il resto della tua band e la scelta soprattutto di esibire i brani con strumenti dal vivo e non con musica elettronica. quanto è importante per te questo aspetto musicale dell’esecuzione dei tuoi brani

Patrizia: il progetto è nato per mia iniziativa ma supportata dal primo giorno dai miei colleghi, loro sono i miei colleghi con i quali condivido da anni molte cose; ci unisce anche una profonda amicizia ed il live è fondamentale perchè non c è nulla di preparato dietro, tutto quello che di getto arriva, molto semplicemente si condivide tutti insieme quel momento e lo si vive soprattutto tutti insieme

Danilo: quali sono i progetti per la promozione del tuo cd e per i live del 2018?

Patrizia: stiamo preparando a partire da gennaio la programmazione nei vari teatri, per  il periodo estivo invece parteciperemo ai vari festival jazz sul territorio nazionale

Danilo: ascoltando l’album si ha subito l’impressione  di ascoltare dei brani nuovi, la soluzione jazz da una sorta di modernità a dei brani che in realtà sono “datati” ed intramontabili. La scelta della chiave jazz è stata dettata da un interesse particolare nei confronti del genere musicale oppure è stata  studiata ad hoc ?

Patrizia: è stata dettata da un interesse particolare in quanto tutti proveniamo dal  “jazz”.

Patrizia Vigneri ha salutato e ringraziato la redazione mostrata per il proprio progetto musicale augurandovi buone feste e dandovi appuntamento agli appuntamenti live che saranno resi noti prossimamente su questa testata, anticipandovi qualche immagine del suo cd.

Un saluto a tutti.

Patrizia Vigneri

 

 

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