Staff e giocatori rapiti da una città innamorata della pallacanestro: la cronaca di una serata da incorniciare. Marino: “Tutti insieme possiamo fare la storia”

BRINDISI – Bagno di folla e pieno di entusiasmo per l’Happy Casa Brindisi, che grazie alla felice intuizione dell’Amministrazione comunale, della Fondazione del Nuovo Teatro Verdi e della New Basket, dopo anni torna a presentarsi alla sua gente nel luogo più consono, sulla scalinata virgiliana. Il colpo d’occhio mozzafiato offerto dallo scenario, la grande partecipazione dei cittadini all’evento, l’unione d’intenti tra le parti e la simpatia di un gruppo di giocatori che hanno già fatto breccia nel cuore dei tifosi, hanno reso la serata magica, rinfocolando ancora di più l’orgoglio di essere brindisini e di potersi godere una squadra che, assieme al Napoli Calcio e alla Sidigas Avellino, rappresenta la migliore espressione dello sport nell’intero Mezzogiorno.

Il clima di serenità e di entusiasmo che si respirava tra gli amministratori, la società, lo staff tecnico, i giocatori ed i tifosi non si osservava da tempo e lascia presagire che la strada tracciata possa portare lontano, magari più lontano di quanto si potesse immaginare fino a pochi mesi addietro.

L’Amministrazione comunale, per bocca del Sindaco e dell’Assessore Pinto, ha garantito il massimo impegno per regalare una nuova casa – attraverso la formula del project financing – alla squadra ed ai tifosi, così come il Presidente Marino ha voluto aprire una linea di credito incondizionata verso la nuova Amministrazione, certo che verrà fatto di tutto per raggiungere questo obiettivo.

Tra le novità societarie, c’è da registrare l’ingresso come socio – ed anche con una quota importante, come riferito da Marino – da parte di Primiceri, già sponsor della squadra. Un segnale importante, quest’ultimo, poiché certifica che l’Happy Casa sta diventando sempre più la squadra della Regione. Il Presidente ha ribadito tuttavia che serve un maggiore apporto da parte della classe imprenditoriale e dei tifosi, che attraverso le sponsorizzazioni e l’acquisto dei biglietti (ed anche del merchandising) possono incidere in maniera decisiva sul futuro della società: la presenza oramai fissa in Serie A, infatti, non può essere considerata scontata, soprattutto per una città come Brindisi, ed è per questo che non bisogna abbassare il livello di guardia e di partecipazione. “Tutti insieme possiamo fare la storia” è lo slogan lanciato da Marino. Viceversa, tutto sarà destinato a complicarsi ed a terminare, prima o poi.

I tifosi, dal canto loro, hanno reso la serata di ieri elettrizzante, regalando alla squadra un calore eccezionale. Un ulteriore banco di prova per i supporters biancazzurri arriverà in occasione del Memorial Pentassuglia, che si terrà oggi e domani. Il Presidente Marino è stato chiaro: “Dopo i 2.200 spettatori di Bari ed i 1.200 di Martina mi aspetto una grande risposta del PalaPentassuglia: non fatemi fare brutta figura”.

La serata è poi proseguita con la presentazione dei nuovi beniamini, con John Brown, al secolo Giovanni Marrone, vero mattatore e con Adrian Banks che ha fatto esplodere di entusiasmo la scalinata, che gli ha tributato un’autentica standing ovation ricambiata da cuori e baci inviati ai tifosi da parte del nuovo capitano dell’Happy Casa.

Ai piedi della colonna romana si è accesa una scintilla: adesso starà a tutti gli attori in campo trasformarla in un sogno.

Andrea Pezzuto
Redazione
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