Sconfitta con onore in Ungheria per l’Happy Casa Brindisi – di Dario Recchia

Finisce l’avventura europea dell’Happy Casa Brindisi che viene sconfitta in Ungheria sul campo del Falco Szombathely con il punteggio di 93-83. Anche questa sera coach Vitucci ha dovuto fare a meno di un giocatore dal momento che Kelvin Martin, dopo la partita contro Brescia, è rientrato in città per un recuperare al meglio per il prossimo impegno di campionato. Una partita, quella in terra magiara, da diversi volti con i padroni di casa che partono meglio e dopo 5 minuti sono avanti sul 14-5. Brindisi però ritrova fiducia e in attacco produce di più grazie anche all’ingresso in campo di Sutton che, con una poderosa schiacciata, sigla il punto della parità a quota 21. Nel secondo periodo fa il suo ingresso in campo anche John Brown che festeggia il suo compleanno con un paio di sontuose difese e la sua proverbiale energia anche in fase offensiva. La New Basket Brindisi gioca con maggiore fluidità e l’attacco brindisino diventa una macchina perfetta che realizza ben 30 punti nei 10 minuti andando all’intervallo lungo con 9 lunghezze di vantaggio (44-53). Dopo la pausa lunga Banks realizza il canestro del massimo vantaggio biancoazzurro (44-55) prima di subire la rimonta dei padroni di casa che in difesa giocano sporco e in attacco trovano spesso buone conclusioni con attacchi nel centro della difesa brindisina. Benke da sotto realizza il canestro del 66-60 ma la coppia Stone e Banks stoppano sul nascere la fuga degli ungheresi con 2 triple in 40 secondi. Negli ultimi dieci minuti è Brown a siglare il canestro del 68-72 ma l’attacco dei viaggianti si blocca lasciando spazio ai padroni di casa che con un parziale di 8-0 si portano avanti di due possessi con il canestro di Perl (76-72). Sutton, al quinto minuto, commette il secondo antisportivo della partita e viene espulso con il pubblico che rumoreggia tanto dagli spalti. Campogrande, con la tripla del 80-77 illude in una ennesima rimonta ma il Falco ne ha di più e, con alcune scelte arbitrali discutibili, mette in cassaforte il risultato sino alla fine del match che termina con il punteggio di 93-83.
L’Happy Casa Brindisi esce comunque a testa alta dalla FIBA Champions League anche se non riesce a trovare nessun acuto nelle 7 trasferte disputate. E martedì saluterà definitivamente la competizione tra le mura amiche del Palapentassuglia. Lo stesso che ospiterà la super sfida di campionato di sabato tra Happy Casa Brindisi e AIX Armani Exchange Milano. Sarà l’occasione per vedere dal vivo i vari Scola e Rodriguez e provare a rinforzare uno straordinario quarto posto in classifica. Sarà, sfiga permettendo, la prima volta che i tifosi biancoazzurri (previsto ennesimo sold out) potranno vedere in casa la coppia Martin/Sutton per continuare a sognare in questa stagione davvero entusiasmante. E per l’occasione la Curva Sud del palasport, grazie al contributo dell’Associazione Brindisi vola a canestro sta organizzando una super coreografia per ricordare, com’è giusto fare, Kobe Bryant, tragicamente scomparso con la figlia e altre 7 persone, nella serata di domenica.
Un lutto troppo difficile da dimenticare per un protagonista assoluto del nostro sport che, anni orsono, seguì papà John nella sfida tra Brindisi e Rieti e, nel dopo match, giocò a basket in un campetto cittadino con i figli dell’ ex Presidente del Basket Brindisi Antonio Corlianò, una persona che ha lasciato un ricordo indelebile nel cuore di tutti i tifosi della città.
Falco Szombathely – Happy Casa Brindisi 93-83 (26-23, 18-30, 24-17, 25-13)
Falco: Reddic 22, Curry 8, Washington 6, Biro n.e., Perl 18, Varadi 11, Benke 6, Sovergiatro n.e., Hooker 4, Krivacevic n.e., Lake 0, Filipovity 18. All. Okorb

Brindisi : Banks 18, Brown 4, Sutton 14, Zanelli 5, Gaspardo 5, Campogrande 13, Thompson 5, Cattapan n.e., Stone 19, Ikangi n.e. All. Vitucci

Dario Recchia
Foto sito ChampionsLeague

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO