Saline Punta della Contessa: approvati interventi per la messa in sicurezza del sito naturalistico per 300mila euro

Al termine di un iter lungo e complesso avviato nel 2017 e che ha scontato numerosi pareri di competenza, venerdì scorso la Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo degli “interventi per la stabilizzazione della fascia dunale e la difesa degli habitat di macchia mediterranea nell’area SIC / ZPS Stagni e Saline di Punta della Contessa”. Lo fa sapere l’assessore allo Sport e Verde pubblico del comune di Brindisi Oreste Pinto.
Dopo quasi 5 anni si è chiusa positivamente la partecipazione del Comune di Brindisi ad un bando della Regione Puglia che ha portato nella disponibilità delle casse comunali l’importo complessivo di €. 299.948,70 da impiegare in diversi interventi finalizzati a conservare e tutelare la biodiversità di un Parco che costituisce una delle nostre più interessanti e suggestive ricchezze naturali.
In particolare, il finanziamento verrà utilizzato per contenere i processi erosivi della zona dunale e prevede numerosi step: dalla pulizia dell’arenile alla realizzazione di palizzate e graticciate in legno di castagno; dalla moltiplicazione della vegetazione erbacea autoctona al rimodellamento dei cordoni dunali fortemente degradati, mediante l’impiego di materiale organico misto a sabbia.
Questo intervento – per il quale corre ringraziare la struttura comunale e tutti coloro che ne hanno fortemente sostenuto la realizzazione (non ultima, l’Arch. Roberta Lopalco) – ben si innesta nella serie di attenzioni che la nostra amministrazione ha deciso di riservare nei confronti del sito di “Punta della Contessa”, un’area che autorevoli studiosi hanno definito “un luogo da sogno… uno spettacolo naturale che incanta tutti”.
Tra le altre cose, nei prossimi mesi sarà messa a punto la valorizzazione della splendida “Masseria Villanova”, per la quale stiamo appositamente studiando un sistema di gestione e vigilanza che sia finalmente in grado di scongiurare i numerosi atti teppistici che hanno sempre reso vano ogni tentativo di riqualificazione.
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