BRINDISI – L’ormai ex consigliere comunale Umberto Ribezzi dei Democratici e Socialisti è stato minacciato. Ce lo riferisce lui stesso al telefono, ma non vuole fare nomi. Non per il momento, perchè – dice – “li farò domani mattina alla Digos”.

In realtà, Ribezzi già ieri sera ha telefonato ad un ispettore della stessa Digos per raccontare quanto accaduto tra ieri pomeriggio e ieri sera.

Ma cosa è successo? “Ho ricevuto prima una telefonata sul mio cellulare da una persona (che lui conosce bene, ndr), nella quale mi si chiedeva un appuntamento alla presenza anche di altri. Inizialmente ho rifiutato. Poi, vista l’insistenza, ho preferito incontrarli. Quando sono andato all’incontro, mi è stato detto chiaramente che avrei dovuto ritirare la firma dalle 17 che abbiamo protocollato al Comune, altrimenti mi avrebbero ‘scoppiato'”.

Fermo restando che ormai il dado è tratto, nel senso che non è più possibile ritirare alcuna firma, bisognerà capire cosa sia realmente accaduto ieri a Ribezzi e perchè. Ma l’ex consigliere dice che tutto sarà chiaro domani mattina, quando sporgerà formale denuncia alla Digos di Brindisi.

La sceneggiata continua…

Redazione

4 COMMENTI

  1. Non mi è piaciuto come ha operato il sig. Ribezzi come consigliere. Ma da suo critico irriducibile gli manifesto la mia solidarietà per quanto accadutogli. Devo però aggiungere che tale risvolto la dice lunga sulle malversazioni politiche nella nostra città e sulla necessità di un’azione commissariale forte che ci restituisca dignità e certezze.

  2. Buongiorno Consigliere, mi domando!!se sei stato minacciato,perché aspettare domani per sporgere denuncia? I posti di polizia sono in ferie oggi?Ho stai riflettendo, e domani cambi pensiero.

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