Operatori ecologici senza mascherine: “Ecotecnica sospende chi rispetta i Dpi”

“Gli operatori ecologici, anch’essi in prima linea e quindi esposti al contagio – dovendo garantire lo spazzamento, la raccolta e trasporto dei rifiuti solidi e liquidi potenzialmente
contaminati – devono essere tutelati con la consegna dei dispositivi di protezione.Ma così non è stato per tutti i lavoratori della società Ecotecnica a cui è stato affidato il servizio dal Comune di Brindisi”. E’ quanto afferma il segretario provinciale del Sul (Sindacato unitario lavoratori), Antonio Nocita.
“Il rischio ha indotto alcuni lavoratori della società Ecotecnica a non effettuare la propria prestazione dovendo lavorare accanto a colleghi che non tengono conto dei numerosi appelli del Governo. Il paradosso è che la società appaltatrice per la raccolta invece di
sanzionare i lavoratori che prestavano servizio senza i dispositivi di sicurezza, ha
pensato bene di sospendere coloro che con senso di responsabilità e tutela dei propri cari e dei colleghi, hanno pensato bene di tornare a lavoro solo in possesso dei dispositivi di protezione. Il sindacato chiede così al prefetto di attivarsi, affinché i lavoratori sospesi possano rientrare al lavoro.

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