LATIANO – Lo scorso 23 Marzo, mentre nella Sala Auditorium di Palazzo Imperiali si discuteva la mozione di sfiducia al Sindaco, l’Assessore all’Ambiente comunicava a tutta la cittadinanza che a Latiano il Piano Finanziario per la determinazione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani del 2017 prevede una riduzione della spesa (sostenuta interamente con i proventi della TARI a norma di legge) di circa 55.000 euro, pari al 2,6%.

Considerando il numero di utenze domestiche e non, tale riduzione corrisponde ad una riduzione per famiglia di pochi euro o, meglio, di pochi centesimi.




In realtà, tale risparmio, incentrato prettamente su un risparmio dei costi di conferimento, non ci sarà.

Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 39 del 29 marzo scorso, veniamo a sapere che il nostro “umido” per l’ennesima volta, paradossalmente, cambia rotta e sarà destinato negli impianti di FERMETAL SUD di Francavilla Fontana e di JONICA SERVIZI di Brindisi.

Fin qui nulla da eccepire.

Ma facendo conti della serva, tale trasferimento comporterà un aumento dei costi di conferimento pari al 70% per ogni tonnellata conferita, circa 80 euro in più per un totale in media di 180 euro a tonnellata conferita.

Lascio a voi le considerazioni finali.

QUANDO FINIRÀ QUESTA PRESA IN GIRO NEI CONFRONTI DEI VOSTRI STESSI CONCITTADINI?

QUANDO FINALMENTE A LATIANO GLI INTERESSI DELLA COLLETTIVITÀ VERRANNO POSTI AVANTI AD OGNI ALTRO TIPO DI INTERESSE?

QUANDO FINALMENTE A LATIANO SI PARLERÀ DI RIFORME STRUTTURALI?

Perché un Comune, premiato come “COMUNE RICICLONE”, deve continuare a pagare una penale pari al 15% dell’importo contrattuale a tonnellata di conferimento per aver superato la soglia di impurità che è pari al 5%, che a mio dire dovrebbe essere attribuita ad altri e non ai cittadini?

Fino a quando la sorte dei nostri “ Rifiuti” dipenderà dai “PRIVATI” ci sarà sola una cosa che potrete comunicarci: AUMENTO DEI COSTI!!!




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