“Niente cambia, se non cambia niente” è il titolo della campagna lanciata dalle Sardine Brindisine e l’Unione degli studenti di Francavilla Fontana

Da circa un mese anche il nostro Paese è alle prese con l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del COVID-19.

Lo scorso 9 marzo Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ha previsto la sospensione delle attività didattiche nelle scuole superiori di secondo grado e nelle Università di tutto il territorio fino al 3 aprile con la possibilità che la ripresa delle regolari attività didattiche possa slittare ulteriormente per far fronte al diffondersi della pandemia. Scelte consapevolmente dettate dalla gravità della situazione e dalle necessità,il cui peso però sta ricadendo sugli studenti e sulle studentesse rimarcando il sistema delle diseguaglianze già presente nel nostro territorio.

Il diritto alla salute è una priorità assoluta che però non va posto in antitesi con il diritto alla conoscenza e alla cultura. 

 

Molti studenti non posseggono uno strumento per seguire le lezioni ,altri invece non hanno una connessione stabile e tanti altri invece sono i ragazzi con disabilità,che privi di un sostegno già troppo esiguo a cose normali,subiscono in modo ancor più drammatico gli effetti di questa crisi.

Altri ancora sono gli studenti in possesso di un’abbonamento al servizio di trasporto che grava fortemente sulle soese economiche della famiglia e tanti altri sono gli studenti fuori sede che a causa dell’emergenza sanitaria e alla chiusura forzata di molti esercizi commerciali e di industrie non essenziali non riescono a pagare l’affitto della propria abitazione.

Per questi motivi lanciamo la campgna “niente cambia se non cambia niente”

che si articola in due diversi sondaggi(rintracciabili sui canali social instagram e Facebook dell’Uds Francavilla Fontana e delle sardine Brindisine)

rivolti alla popolazione studentesca del territorio e dei paesi limitrofi per delineare e analizzare  la condizione scolastica e universitaria degli studenti e delle studentesse,offrendo loro uno sportello di ascolto ed informativo circa le modalità e i servizi erogati da scuole e università pugliesi.

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