BRINDISI – C’era tutta la struttura commissariale al completo, oltre al segretario generale Salvatore Giuseppe Alemanno, questa mattina, ad esaminare i potenziali amministratori delle tre società partecipate del Comune di Brindisi: Multiservizi, Energeko e Farmacie comunali.

colloqui partecipate

Come è noto, infatti, poco dopo il suo insediamento a Palazzo di Città, il Commissario prefettizio Santi Giuffrè ha revocato gli incarichi ai tre amministratori nominati a gennaio scorso con l’Amministrazione Carluccio: Vito Camassa (BMS), Giovanni Ribezzo (Energeko) e Teresa Bataccia (Farmacie), tanto più perchè gli incarichi prevedevano una durata pari a quella della Amministrazione in corso, ultimata prematuramente lo scorso 26 maggio.

I colloqui sono iniziati alle ore 8,30 e ciascuno dei selezionati è stato intrattenuto a lungo dalla Commissione. Paradossale che si siano presentate persino persone che non erano state convocate per oggi, perchè escluse dalla prima scrematura fatta nei giorni scorsi in base ai curricula.

A giorni, il commissario Giuffrè farà sapere la data delle audizioni, al termine delle quali verranno nominati i tre nuovi amministratori.

 

1 COMMENTO

  1. la commissione preposta all’esame per la individuazione dell’Amministratore Unico delle rispettive società partecipate dal Comune ha disposto anche la eventuale presenza a detta circostanza da parte dei cittadini e, pertanto, ho ritenuto di assistere, ieri, alla prova dei candidati. Con un lieve trascurabile ritardo sull’orario iniziale, si è presentata la commissione esaminatrice, composta dall’intero organo commissariale prefettizio oltre che dal vertice amministrativo dell’Ente (segretario generale), che ha dato immediato inizio ai lavori. Alla austera presenza dei commissari di esame ha fatto riscontro il dignitoso quadro dei concorrenti apparsi come in attesa di chiamata di un esame universitario: scenario assolutamente diverso da quello pubblico registrato in occasione di analoga scelta della partecipata Brindisi Multiservizi. Ampia possibilità è stata riconosciuta dalla Commissione ai candidati di evidenziare eventuali ragioni poste a base della partecipazione a detto esame e di fornire risposte in particolare alle domande rivolte dall’unica rappresentante femminile della commissione apparsa la più esigente di “notizie” sul piano gestionale delle singole partecipate.

LASCIA UN COMMENTO