Luperti e Greco: “Brindisi priva di strumenti urbanistici. E sul porto totalmente assenti”

Nei giorni scorsi, il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale ha approvato la versione definitiva del Piano Regolatore del Porto di Brindisi, un passaggio cruciale per il futuro sviluppo dell’infrastruttura portuale e per la sua integrazione nel contesto urbanistico della città. Tuttavia, questa importante decisione è stata presa senza un adeguato coinvolgimento del Consiglio Comunale, nonostante le richieste di confronto avanzate più volte dai consiglieri. La mancata consultazione delle Commissioni consiliari e l’assenza di un dialogo con il rappresentante del Comune di Brindisi nel Comitato di gestione sollevano interrogativi sulle modalità con cui questa amministrazione sta affrontando la pianificazione del futuro urbanistico della città, in particolare per quanto riguarda il Piano Urbanistico Generale e il Piano della Costa. Di fronte a questa situazione, i consiglieri comunali Pasquale Luperti e Michelangelo Greco chiedono chiarimenti sull’operato dell’Amministrazione e sullo stato dell’iter per la realizzazione degli strumenti urbanistici fondamentali per Brindisi.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA E ORALE IN CONSIGLIO COMUNALE

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

premesso che

  • Nei giorni scorsi il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale ha approvato la stesura definitiva del Piano regolatore del Porto di Brindisi;
  • Che il rappresentante del Comune di Brindisi, avv. Mario Marino Guadalupi, ha espresso il proprio voto favorevole in assenza di alcun tipo di confronto con il Consiglio Comunale e, in particolare, con le Commissioni consiliari preposte;
  • Che il confronto appena citato è stato più volte richiesto, sia in conferenza di capigruppo che nei lavori delle Commissioni consiliari;
  • Il Piano Regolatore del Porto deve necessariamente essere integrato con il Piano urbanistico generale della città;

considerato che

  • La mancata effettuazione di un confronto ha danneggiato i cittadini di Brindisi che, attraverso i propri rappresentanti eletti in Consigli, avrebbero potuto fornire eventuali spunti per migliorare il documento urbanistico del porto;
  • Dal momento del suo insediamento ad oggi l’Amministrazione Comunale in carica non ha fornito alcuna indicazione circa le reali volontà di portare a compimenti gli strumenti urbanistici comunali;

Interrogano

Il Sindaco per sapere:

  • Le ragioni per cui il Consiglio Comunale è stato estromesso da decisioni in merito al futuro del porto;
  • Le ragioni per cui non è stato mai consentito al Consiglio Comunale di incontrare il componente del Comune di bBrindisi in Comitato di gestione, avv. Mario Marino Guadalupi;
  • Qual è l’indirizzo fornito da questa Amministrazione al dirigente del settore Urbanistica in relazione all’approvazione del PUG e del Piano della Costa;
  • A che punto si trova l’iter per la realizzazione di tali strumenti urbanistici.

Firmato

I consiglieri comunali  Pasquale Luperti  e Michelangelo Greco

 

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