MESAGNE – Diffamazione aggravata. E’ l’accusa da cui dovrà difendersi il mesagnese Alessandro Carluccio, conosciuto nel territorio come showman e reporter d’inchiesta investigativo.
A denunciarlo sono state “Le Iene”, in particolare i due inviati Giovanna Palmieri e Nicolò De Vitis.
Ad avere contenuto diffamatorio, secondo l’accusa, un video dal titolo “Le Iene meschine”, pubblicato sul web, in cui – nel tentativo di intervistare Giulio Golia e Davide Parenti – Carluccio avrebbe proferito delle frasi che insinuerebbero il dubbio, o il sospetto, che costoro svolgano la propria attività televisiva in modo non professionale. Secondo il pm titolare dell’inchiesta, Stefano Milto De Nozza, “il profilo diffamatorio del contenuto del video è evidente”. Di diverso avviso l’avvocato di Carluccio, Davide Di Giuseppe, che ritiene che il proprio assistito non abbia compiuto alcun tipo di reato, limitandosi a realizzare un servizio sulla falsariga di quanto anche la stessa trasmissione televisiva in questione fa abitualmente.
Nel frattempo, su decreto urgente della procura di Brindisi, sono stati sequestrati un canale youtube, un sito internet e la pagina facebook dello stesso Carluccio.
Redazione |