Latiano, interrogazione dell’on. D’Attis (FI) sui possibili effetti sulla salute dell’antenna telefonica

L’on. Mauro D’Attis (F.I.) ha rivolto una interrogazione al Ministro della Salute in relazione agli effetti sulla salute dei cittadini di Latiano per la presenza di una grande antenna telefonica situata nel centro storico della città.
Il parlamentare brindisino fa rilevare le notevoli dimensioni della stessa antenna e che tutti i tentativi (compiuti da un’associazione locale) di recuperare le autorizzazioni concesse all’atto dell’installazione sono risultati vani in quanto Sovrintendenza, Comune di Latiano e Arpa-Puglia non hanno fornito alcun chiarimento.
L’antenna, tra l’altro, si trova molto vicino a luoghi sensibili come scuole, asili e luoghi di ritrovo e quindi è assolutamente indispensabile effettuare dei rilievi sulle emissioni, anche in considerazione della vetustà dell’impianto.
L’on. D’Attis fa rilevare al Ministro che questa situazione sta determinando condizioni di allarme sociale, a tal punto che è stata avviata una petizione popolare per sollecitare un intervento delle autorità preposte ai controlli.
Da qui la richiesta al Ministro di sollecitare o addirittura di imporre all’Arpa-Puglia, al Comune di Latiano ed all’Asl di Brindisi, ciascuno per le proprie competenze, lo svolgimento di rilievi con l’obiettivo di conoscere i livelli di emissioni di onde elettromagnetiche e se gli stessi rispettano i limiti imposti per legge.
Sulla base di tali elementi – conclude D’Attis – il Governo potrà intervenire per far cessare eventuali violazioni e quindi a salvaguardia della salute dei cittadini di Latiano.
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1 COMMENTO

  1. L’onorevole ha ragione. È fondamentale che le istituzioni protestino in maniera compatta. Brindisi è un capoluogo di provincia.

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