La Sanità a Brindisi: “arena” politica o problema concreto nella vita di ognuno?

BRINDISI – Dist.mo Sig. Sindaco, la presente intende sottolineare alcune, a ns avviso, imperdonabili disattenzioni che, speriamo, non diventino contraddizioni nella conduzione dell’amministrazione cittadina nell’ambito sanitario di Sua competenza. La S.V. avrà avuto contezza degli scritti inviati a Lei che denunciano (come peraltro da tempo facciamo, anche con altri Sindaci), in modo inconfutabile ed esaustivo, le tante privazioni di cui la sanità brindisina è stata ed è tutt’ora  oggetto a scapito della prevenzione e della cura. Sappiamo che non siamo tutti liberi di scegliere ed uguali nei trattamenti, pertanto non  possiamo pretendere la stessa sensibilità sulle problematiche sociosanitarie, sensibilità che da Lei non è stata purtroppo mostrata. Non ci meraviglia altrettanto  che  un consigliere comunale,  prenda spunto in modo eclatante dalle argomentazioni e proposte che noi accoratamente Le abbiamo sottoposto (ma vorremmo capire perché solo ora, a due mesi ormai dalla chiusura del  Laboratorio di Analisi territoriale del “Di Summa”, ad esempio). Nell’incontro avuto Le avevamo offerto con passione una sponda per poter arginare i danni che la cosiddetta “razionalizzazione” sanitaria sta provocando e per avere una maggiore attenzione, una risposta ed una possibile soluzione dalla Regione di Emiliano, per evitare lo smantellamento, pezzo dopo pezzo, della sanità brindisina, considerando non solo ciò che si è tolto ma anche quanto non verrà fatto.

Sig. Sindaco finalmente, forse, vorrà o dovrà rispondere all’interno del consiglio comunale sui temi che ci stanno a cuore! Ci auguriamo che intenda dare risposte concrete che tengano conto di quanto da noi già proposto e ribadito nella avviata raccolta firme di concittadini che, insieme a noi, chiedono servizi sanitari di qualità a tutela della salute..

Il coordinamento Sanità di Rifondazione comunista, Sinistra italiana e Potere al popolo

CONDIVIDI

1 COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO