BRINDISI – Nel match casalingo contro Avellino con un Samuels in più.

E’ arrivato nel pomeriggio di ieri all’aeroporto di Brindisi, con il volo delle 15:35 proveniente da Roma Fiumicino. Nello stesso pomeriggio, ha avuto il suo primo approccio informale con i nuovi compagni sul parquet del PalaPentassuglia (esibendosi in qualche canestro). Stamane, invece, ha effettuato le consuete visite mediche e questo pomeriggio è stato presentato a stampa e tifosi. Ecco Samardo Samuels, che vestirà la maglia col numero 27 stampato.

La sala stampa Antonio Corlianò del palazzetto di contrada Messeriola non poteva non essere gremita di giornalisti e soprattutto tifosi della NBB, in occasione di cotanto talento concentrato in una sola persona, proprio qui, proprio a Brindisi, proprio nell’Enel Basket.

A presiedere la conferenza stampa di presentazione, oltre al giocatore, anche il gm Alessandro Giuliani, colui che tutto puote.

“Volevamo sognare ancora i play-off – ha esordito Giuliani – c’era l’occasione di prenderlo; ho parlato col presidente Nando Marino e Pino Marinò e mi hanno dato l’ok. Samuels ha voglia di tornare a giocare, dopo l’esperienza in Cina. E’ fermo da un paio di mesi, ma si è allenato a Chicago con allenatori privati. Fin da subito mi ha dimostrato la voglia di tornare a giocare e competere. Sa del nostro calendario. Ovviamente, come tutti, ha bisogno di tempo per entrare nei meccanismi della squadra. Ci darà profondità in area, giocando con spalle a canestro. E’ un giocatore che può giocare in coppia con M’Baye, con Robert e da solo. Bisogna solo capire quanti minuti ci potrà garantire”.samardo 2

Dopo il gm, ecco le prime parole da biancazzurro per Samuels: “Negli ultimi anni – ha esordito il giocatore – ho sempre avuto grande consapevolezza di dove giocavo. So di arrivare in un momento di campionato particolare, ma darò una mano per raggiungere i play-off. Conosco alcuni giocatori che sono qui e penso di integrarmi facilmente. So che ogni anno a Brindisi viene allestito un buonissimo roster. Il mio lavoro non sarà quello di far vedere chi sono, ma essere una parte importante per la squadra”.

Ma perchè, dopo Barcellona e Milano, ha sposato il progetto NBB? “Mi piace giocare a pallacanestro, ovunque sia: Milano, Barcellona, Cina o Brindisi – ha concluso il neo acquisto -cerco di dare competitività alla squadra. Conosco Sacchetti e so cosa c’è da fare con lui: vengo qui sopratutto per i rimbalzi in difesa. Conosco questo campionato e seguo tutte le Leghe europee, per tenermi informato e pronto. Perchè ho scelto il 27 come numero di maglia? E’ il numero fortunato di mia moglie”.

Poi, dopo la rituale stretta di mano tra coach e giocatore, Sacchetti ha tenuto la consueta conferenza stampa pre gara: “Innanzitutto – ha dichiarato l’allenatore – un saluto ad Agbelese. Dispiace, ma si fanno delle scelte. Istant replay? La partita andava vinta prima. Volevamo fare meglio, non ci siamo riusciti per colpa di una pessima difesa nell’uno contro uno. Vediamo se con Samardo riusciamo ad aggiustare il problema dei rimbalzi. Dobbiamo avere più responsabilità nell’uno contro uno. Tra poco, vediamo in che condizione sarà Samuels. L’ultima partita ufficiale l’ha fatta a fine dicembre scorso. Speriamo ci aiuti con i blocchi. Carter, M’Baye e Samuels insieme? Ci ho pensato, ma poi avremo problemi dietro”.

Infine, una battuta sulla situazione infermeria e sugli avversari prossimi: “Donzelli non gioca – ha rivelato Sacchetti – Spanghero ieri primo allenamento e valuteremo. Vediamo anche Cardillo, che ha fastidio nel correre. Il problema della prossima partita è che Avellino sia uscita dalla crisi. Bisognerà fare una partita importante e fare meglio in difesa. Non dobbiamo avere le solite nostre pause”.

Tommaso Lamarina
Redazione

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