Il sottoscritto Consigliere Comunale
PREMESSO
che in questi ultimi giorni e’ nata una polemica istituzionale tra la Sindaca di San Vito Dei Normanni e la SV. In merito alle quote da versare all’ambito BR/1 per l’espletamento dei servizi di competenza ed in particolare su quelli interessati a nuova gara d’appalto come l’integrazione scolastica .
Atteso
che da notizie avute , parrebbe che mentre il Comune di Brindisi versa totalmente la quota parte di cofinanziamento dovuta , pari circa all’80% della spesa totale, il Comune di San Vito dei Normanni non versa la parte di cofinanziamento pari a circa il 20% della spesa totale , adducendo motivazioni a noi sconosciute.
Ci pare alquanto strano che il responsabile dei Servizi Finanziari , nonché’ responsabile dei Servizi Sociali Dott. FALCO , non abbia ancora prodotto in maniera chiara la situazione contabile e finanziaria dell’ambito , alfine non solo di fare chiarezza ,ma soprattutto alfine di mettere in moto il meccanismo di recupero dei crediti nei confronti del Comune inadempiente , onde evitare per il futuro un intervento della Corte dei Conti , con azione risarcitoria nei confronti degli organi competenti.
La Interrogo
Pertanto per conoscere e sapere in modo chiaro quale e’ la percentuale che il Comune di Brindisi versa per ogni servizio espletato dall’ambito Br/1 , se rispetta la percentuale dell’80%e quale e’ la percentuale versata dal Comune di San Vito dei Normanni per ogni servizio espletato dall’ambito BR/1, rispettando la percentuale dovuta di circa il 20%. Nell’ipotesi in cui il Comune di San Vito dei Normanni dovesse risultare inadempiente,di attuare ogni atto dovuto alfine di recuperare le somme non versate , onde evitare non solo ulteriori esborsi per il Comune di Brindisi ,ma soprattutto tutelare tutti gli organi da un intervento della Corte dei Conti.
La Interrogo
Inoltre per conoscere e sapere se non ritiene che la figura di chi ricopre i Servizi Finanziari non sia incompatibile con quella di responsabile dei Servizi Sociali , svolgendo di fatto la figura del controllore e controllato, in quanto lo stesso dirigente esprime i pareri di congruità economica ad atti presentati dallo stesso sotto altra veste, cioè quella di responsabile dei servizi sociali.
Oltre alla risposta scritta , si chiede anche una risposta al primo Consiglio Comunale utile.
Luciano LOIACONO CAPOGRUPPO IDEA per BRINDISI
Apprezzabili le finalità contenute nella interrogazione rivolta dal bravo consigliere Luciano Loiacono sulla particolare questione riguardante il cofinanziamento percentuale dell’ambito BR/1 tra i Comuni di Brindisi e S. Vito dei N.nni ed è con riferimento a tanto che intervengo, immaginando di poter offrire un sintetico contributo alla soluzione più ampia del problema. Ricorderà, caro consigliere, certamente, per averlo vissuto, che l’argomento dei servizi sociali è stato per il Comune di Brindisi di estrema attenzione per la tutela dei cittadini ancorchè condizionata con le finanze dell’Ente che in questi ultimi tempi hanno inopinatamente approvato bilanci di previsione e relative variazioni per riduzioni di somme nel settore di che trattasi. Volendo superare a piè pari il non corretto affidamento della dirigenza dell’Ambito BR/1 a scavalco a funzionario di altrettanto settore importante, quale è quello dei servizi finanziari, penso che allo stato dei fatti sia auspicabile l’immediato superamento di tale discrasia. E’ naturale che la soluzione del caso, al di là della interrogazione, passa da una precisa segnalazione al Collegio dei Revisori che, invero, avevano ed hanno obbligatorie responsabilità non solo sull’argomento del cofinanziamento, bensì sull’intera vicenda amministrativa-contabile che ben può essere ancora risolta.
Brindisi, 06/05/2022, Franco Leoci