La novità della medicina estetica è il lifting non chirurgico, che in questo periodo dell’anno mi viene molto richiesto. Si cerca un aspetto più fresco, meno “cadente”, ma ormai le vacanze sono finite e quindi, si deve dar conto al lavoro, soprattutto per chi lavora a contatto con il pubblico o semplicemente non vuole far vedere che ricorre alla medicina estetica. Ora la soluzione c’è ed è più semplice di ciò che si pensa: è il  lifting della pausa pranzo.

Questa tecnica, molto poco invasiva, riesce a ridare il profilo dei volumi del viso (in quanto con l’invecchiamento scompare la rotondità e il turgore di guance e zigomi) e a contrastare in maniera naturale il decadimento senile e quindi gravitazionario del viso e del collo. Questa tecnica viene anche indicata come Lifting Dinamico.

E’ oggi infatti possibile, grazie all ausilio di Laser specifici e in base ad i casi, all’utilizzo di più metodiche associate assicurando la naturalezza e l’armonia di un intervento che rende insospettabile il ricorso ad un chirurgo estetico.

Questo lifting ,viene effettuato solo in anestesia locale( con una semplice crema anestetica) se utilizziamo il laser, quindi senza influenzare il sistema nervoso centrale, è assolutamente indolore, dura da mezz’ora ad un ora ( in base a quante metodiche si utilizzano nella stessa seduta) , non rimangono cicatrici visibili (la cute in eccesso se presente viene asportata nella zona più nascosta dietro l’orecchio) sia nel breve sia nel lungo periodo, non presenta ecchimosi (ematomi) per cui si può tornare alla vita di relazione fin da subito e al proprio lavoro anche dallo stesso giorno.

L’anestesia locale permette inoltre di parlare o sorridere al paziente durante l’intervento, consentendo cosi una valutazione dinamica  ed una naturalezza finale non solo statica ma anche mimica ed espressiva.

Inoltre una delle cose fondamentali è che questa tecnica di lifting assicura la naturalezza e l’armonia.  Si può fare a qualsiasi età, naturalmente rimangono ferme le indicazioni  generali di ogni intervento di Medicina estetica che il medico dovrà approfondire per ogni singolo caso.

Come ultimo vantaggio questa metodica soft di lifting  ha un costo molto più accessibile rispetto al lifting tradizionale , diventa quindi molto più accessibile di quanto si pensi.

Importantissimo è la valutazione insieme al medico della causa che ha prodotto il cedimento per capire con esattezza su cosa lavorare e quale metodica impiegare.

Dott.ssa Emanuela Giannuzzo

 Via Cristoforo Colombo, 92

Laureata in medicina e chirurgia

Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica

Medico abilitato alla Professione di Medico di Medicina Generale

Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale

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