In un contesto di crescente sensibilizzazione ambientale e di responsabilità collettiva, la decisione di rinunciare all’ampliamento della discarica Formica rappresenta una vittoria significativa per la città di Brindisi, San Vito dei Normanni, Carovigno e per tutti i suoi abitanti. La Cgil di Brindisi esprime grande soddisfazione per questa decisione, che testimonia l’efficacia dell’impegno civico e della mobilitazione popolare.
Il ruolo della Cgil è stato fondamentale nel promuovere e sostenere le iniziative contro l’ampliamento della discarica, riconoscendo gli impatti potenzialmente devastanti su ambiente e salute. La manifestazione pubblica promossa dalla Camera del Lavoro di Brindisi il 6 aprile, in piazza a San Vito dei Normanni è stata importante per sensibilizzare e condividere con l’opinione pubblica e le autorità su queste criticità, interpretando il pensiero collettivo dei Cittadini.
Desideriamo, quindi, esprimere un sentito ringraziamento a tutte le Associazioni – molte delle quali sono impegnate insieme alla CGIL a contrastare il progetto Edison -, i partiti politici (Rifondazione Comunista, M5S, Sinistra Italiana, Europa Verde, Partito Democratico), il Comune e la Sindaca di San Vito, il Comune di Carovigno e, soprattutto, ai cittadini che hanno partecipato attivamente alle manifestazioni e supportato questa causa. La loro voce è stata decisiva per raggiungere questo risultato.
Un ringraziamento particolare va alla Provincia di Brindisi, la cui opposizione all’ampliamento ha contribuito notevolmente alla revoca del progetto. Al contrario, è necessario stigmatizzare il comportamento del Comune di Brindisi, il cui sostegno iniziale all’ampliamento ha ignorato le preoccupazioni legittime della comunità.
Ora è il momento di guardare avanti. Questa vittoria ci offre l’opportunità di ripensare il modello di gestione dei rifiuti a Brindisi e nella regione. È essenziale sviluppare un approccio sostenibile alla chiusura del ciclo dei rifiuti, che sia innovativo e rispettoso dell’ambiente e superi la vecchia logica delle discariche nell’ottica dello sviluppo di una economia circolare, in linea con le migliori pratiche europee e globali.
La Cgil di Brindisi è pronta a partecipare attivamente a questo processo, garantendo che le future decisioni in materia di rifiuti siano prese con trasparenza, includendo il coinvolgimento della comunità e proteggendo la nostra terra per le generazioni future.
Dobbiamo ringraziare tutti gli attori che hanno contribuito ad evitare l’ennesimo schiaffo al territorio, tutti, tranne il comune di Brindisi per mano del suo sindaco.