I brindisini, gente meravigliosa e dal cuore enorme: GRAZIE!

BRINDISI – Il bando per la ricerca di sponsor per le luminarie e per gli addobbi natalizi era andato deserto e la città di Brindisi sembrava destinata a rimanere persino senza un albero di Natale. E così, è bastato un semplice post della sottoscritta su facebook (lo ammetto, era una provocazione, nata dalla curiosità di capire chi e quanti si sarebbero fatti avanti), per scatenare una marea di commenti ed una generosissima disponibilità da parte di semplici cittadini. Un tam tam sui social, una veloce raccolta fondi, tantissimi messaggi e dopo pochi giorni il miracolo si è avverato: sono stati i brindisini a donare due bellissimi alberi, posizionati nell’aiuola della piazzetta antistante il Teatro Verdi. Che dire? Mi sarei aspettata una valanga di adesioni da parte delle grandi aziende, quelle che i ‘piccioli’ li hanno per davvero. Ed invece, la sorpresa, neanche tanto inaspettata a dire il vero. I brindisini, ne sono sempre più convinta, sono persone perbene e dal cuore immenso. E da brindisina sono orgogliosa di quello a cui ho assistito in questi pochi giorni. GRAZIE.

Pamela Spinelli

Di seguito il regolamento:

Gli alberi sono posizionati sul terrapieno antistante il Teatro Verdi.
Potrete contribuire al loro addobbo oppure alle donazioni nei giorni di Sabato 12 Dicembre dalle ore 16:00 alle ore 19:00 e Domenica 13 Dicembre dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle ore 16:00 alle 19:00.
A partire da lunedì 14 Dicembre sino a venerdì 18 Dicembre sarà possibile effettuare le consegne esclusivamente dalle 16:00 alle 19:00, mentre il 19 e 20 dalle 10:00 alle 16:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
Precisiamo che qualora gli alberi risultassero pieni si potrà addobbare il terrapieno circostante.
Vi aspettiamo numerosi per regalare questo piccolo ma grande Sogno alla nostra amata Città.
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7 COMMENTI

  1. Brava Pamela, donna di alta professionalità e squisita sensibilità.
    L’ esercizio della sua professione la porta a stare, quotidianamente, in mezzo alla gente e ciò le ha consentito di conoscere il gran cuore della stragrande maggioranza dei Brindisini.

  2. Gentile direttrice Pamela quando hai postato la questione dell’albero di natale, mi sono permesso di suggerirti di prendere l’iniziativa x una raccolta pubblica. Ero certissimo che avrebbe avuto successo x ché quasi trenta anni anni addietro, nel marzo 1991, decine di migliaia di albanesi arrivarono a Brindisi e tutta la popolazione si mobilito’ in loro soccorso, arrivando ad ospitarli nelle loro case. La generosità, come le altre virtù, non si declama, ma si pratica negli eventi della vita. Ed è quello che ha sempre fatto il popolo brindisino, quando è chiamato x cause vere.

  3. Roba da matti..la gente sta alla canna del gas ma non si tira indietro per la città…quelli che inquinano, che fruttato il territorio neanche un filo di luminarie..ma forse è meglio, se funzionano come i vaccini che producono stiamo freschi…!!

  4. Devo ammetterlo, i brindisini hanno tanti difetti ma non sono certo avari. In quanto alle grandi aziende, nessuna meraviglia. I più egoisti sono sempre i più ricchi. La differenza tra loro e la gente, in queste circostanze, è che loro ragionano con la tasca, la gente con il cuore.
    Un ringraziamento a newspam. In un groviglio di “giornalai”, una giornalista che si distingue per obiettività e serietà. Grazie

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