Export Day: Brexit e semplificazioni all’export. La Camera di Commercio e l’Agenzia delle Dogane incontrano gli imprenditori

BRINDISI -Cosa accadrà alle imprese europee che hanno rapporti commerciali con il Regno Unito quando questo sarà fuori dall’Unione Europea? Il 29 marzo è data fondamentale non solo per la Gran Bretagna, perché la Brexit avrà inevitabilmente conseguenze rilevanti anche per gli imprenditori italiani, ed europei in generale, che intrattengono affari con la Gran Bretagna. Nonostante il tempo nella clessidra stia per terminare, si naviga ancora a vista ma, certamente, si prospettano novità su diversi aspetti: frontiere doganali, tariffe, IVA, sicurezza e protezione delle merci, documentazione e controllo dei prodotti. L’importazione e l’esportazione di merci saranno ovviamente possibili, ma certamente più lente e complicate, circostanza che si verificherà a prescindere dal settore produttivo di riferimento. Si spera in un accordo dell’ultimo minuto in grado di assicurare la prosecuzione di tranquilli scambi commerciali.

Nel frattempo, l’argomento viene discusso in tutte le sedi opportune. In quest’ottica,  la Camera di Commercio di Brindisi e l’Agenzia delle Dogane organizzano l’evento formativo “Export Day: Brexit e semplificazioni all’export”, iniziativa che si terrà lunedì 18 marzo, inizio ore 10.00, nella sala convegni dell’Ente Camerale. Per l’occasione saranno forniti tutti i dettagli sui regimi doganali da attivare una volta formalizzata l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.

Dopo i saluti e la presentazione dell’evento, affidata al Segretario Generale della Camera di Commercio, Angelo Caforio, e al Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Brindisi, Vito De Benedictis, saranno approfonditi diversi temi. Si cercherà di capire il significato “doganale” della Hard Brexit, si parlerà dell’importanza dello status di AEO che riguarda l’operatore economico, del ritorno dell’operazione doganale e dei conseguenti adempimenti procedurali, di autorizzazioni e garanzie, della circolazione dei prodotti sottoposti ad accise, infine di controlli ai viaggiatori e franchigia doganale.

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