Dal Paradiso alla litoranea la cartolina di una Brindisi sotto assedio

BRINDISI – Dispiace rilevare come i buoni propositi esternati (per l’ennesima volta) da Ecologica Pugliese dopo l’incontro avuto con il Commissario prefettizio Giuffrè siano immediatamente naufragati in un mare di rifiuti.

Davvero sconcertante lo stato in cui versano tutti i quartieri e la litoranea. Dal “Paradiso” ci segnalano che la ditta non passa da settimane, e le immagini lo testimoniano inconfutabilmente. Stessa situazione è presente negli altri quartieri, ed il centro cittadino non è esente da tale problematica, dato che per le strade principali della città sono stati riversati rifiuti di ogni genere.

La situazione più scandalosa e pericolosa si registra però sulle spiagge del litorale brindisino: cumuli di rifiuti invadono e deturpano ogni angolo della costa, nonostante l’1 ed il 2 giugno scorsi Ecologica avesse annunciato operazioni di pulizia radicale della stessa.

A conti fatti, insomma, la ditta non è riuscita a restituire dignità a nessuna area della città,  i cui cittadini vivono oramai una situazione di estremo pericolo per la loro salute e la loro sicurezza.

Almeno fino al 13 giugno – data dell’udienza cautelare davanti al Tar sulla vicenda Falzarano – non sarà possibile trovare soluzioni alternative.

In questo lasso di tempo il Commissario Giuffrè dovrà assolutamente trovare una soluzione tampone per dare concretezza al comunicato stampa esteso dal Comune pochi giorni fa, nel quale veniva riferito di un impegno del Commissario acché venisse ripristinato un minimo di decoro in città: il dr. Giuffrè avrà ora compreso ancora meglio quanto Brindisi sia inguaiata da una gestione dei rifiuti che da anni puzza di marcio. Si spera che lo stesso sia attrezzato per i miracoli…

(Le foto della litoranea sono state prese dal sig. Mario Carlucci)

Redazione
CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO