“Con Fitto più Mezzogiorno nel dibattito parlamentare europeo”

Esprimo vivo compiacimento per la nomina di Raffaele Fitto a co-presidente del gruppo dei Conservatori nell’Europarlamento. Un segnale senza dubbio incoraggiante che sottolinea la crescita politica della proposta di Direzione Italia e Fratelli d’Italia, un percorso federativo che oggi raggiunge un ambito traguardo. Ora si apre una nuova stagione, di rappresentanza e di dialogo, ma anche di grande unità nell’obiettivo di avvicinare il nostro Mezzogiorno al dibattito europeo. È questa la nuova scommessa. Il lavoro dovrà essere quello di indirizzare tutti i parlamentari eletti al Sud verso un grande unico partito ricucito sui temi che più toccano le emergenze dei nostri territori. Ecco, bisognerà lavorare molto sulla coesione, superando visioni divisive che accumulano ritardi e allontanano il Mezzogiorno dal cuore dell’Europa. I ritardi strutturali attraversano l’agricoltura, le infrastrutture, il lavoro. Questi devono essere a mio avviso i cardini sui quali è necessario costruire un processo condiviso, una stagione di alleanze e convergenze, limando le dialettiche che ci sono costati decenni di rallentamenti e di inerzie. Molte volte pensiamo che l’Europa sia distante. Bene, ora è il tempo di rovesciare questo immaginario e di agganciare saldamente il nostro Sud, le nostre regioni al treno europeo, perché non possiamo più permetterci di accettare un modello di sviluppo territoriale slegato dalle grandi opportunità che l’Unione ci offre attraverso i cicli di programmazione e i livelli di coordinamento regionale.
Brindisi, 20 giugno 2019
Dott. Pietro Guadalupi

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO