Appalto rifiuti a Brindisi, rinviata al 30 gennaio la decisione del Tar sul contenzioso tra Teorema e Teknoservice

Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) di Lecce ha rinviato al 30 gennaio la decisione sul contenzioso tra le aziende Teorema e Teknoservice, legato all’appalto per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e la nettezza urbana nel Comune di Brindisi. Il ricorso è stato presentato dalla Teknoservice S.r.l. contro il Comune di Brindisi, il Ministero dell’Ambiente e Teorema S.p.A., scatenando un dibattito legale e mira all’annullamento di una serie di atti e provvedimenti legati alla procedura di affidamento dell’appalto per la gestione dei rifiuti solidi urbani. Tra gli atti contestati figurano la determinazione di aggiudicazione dell’appalto alla controinteressata, la comunicazione della determina, la pubblicazione sul profilo committente del Comune di Brindisi e altri documenti correlati alla procedura di gara.

La Teknoservice S.r.l. ha sollevato diverse questioni, inclusa la possibile inefficacia del contratto eventualmente stipulato con la controinteressata. Nel contenzioso sono emersi anche aspetti legati alla verifica del possesso dei requisiti da parte di Teorema S.p.A., l’aggiudicataria contestata nel ricorso.

La causa, che ha radici nelle fasi precedenti della procedura di gara, è diventata oggetto di un acceso confronto legale. La complessità della vicenda è testimoniata dai numerosi documenti citati nell’ordinanza, compresi verbali di gara, il bando, il disciplinare di gara e altri atti ufficiali. La data dell’udienza pubblica è stata fissata per il 30 gennaio 2024.

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO