AL NORD I RIGASSIFICATORI SEMPRE A DISTANZA DALLA COSTA (LIVORNO, ROVIGO ED ORA ANCHE PIOMBINO) E A BRINDISI SEMPRE ALL’INTERNO DEL PORTO

E’ notizia di ieri che il sindaco di Piombino (peraltro di Fratelli d’Italia), dopo essersi opposto all’attracco nel porto di Piombino di una nave rigassificatrice proponendo ricorso al TAR avverso i provvedimenti autorizzatoti (Tar che avrebbe emesso la pronuncia nel prossimo mese di dicembre), ha ottenuto che la nave venga spostata entro il 2026 in una piattaforma sul mare sita a quattro chilometri dalla costa di Vado Ligure in Liguria per evitare pericoli ai propri cittadini. Perché solo a Brindisi i rigassificatori o i depositi del gas devono essere sempre collocati all’interno del porto vicini ai quartieri abitati e vicino ad altri impianti a rischio di incidente rilevante ? E realizzato un impianto fisso con spesa di centinaia di milioni come sarà possibile chiederne poi la rimozione ? Perché ciò che è pericoloso per i cittadini di altre città non lo è per i cittadini di Brindisi ? Ecco perché il 24 agosto saremo tutti in piazza a Brindisi alle 18.30 per dire no all’enorme deposito gas con torcia alta quasi 40 metri che Edison intende realizzare a Costa Morena.

Roberto Fusco

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3 COMMENTI

  1. CI SAREMO TUTT E ALLA MANIFESTAZIONE PARTECIPEREMO CON L’AVVOCATO DOMENICO TANZARELLA SEGRETARIO REGIONALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANA CON IL SOTTOSCRITTO AVV.VINCENZO GUADALUPI SOCIALISTA DA SEMPRE E FEDELE INTERPRETE DELLE SCELTE DEMOCRATICHE DELLA NOSTRA POPOLAZIONE DI BRINDISI.

  2. Perché a Brindisi da parecchi anni non ci sono forze politiche di spessore come negli anni 80.Pertanto ci fanno come vogliono.A Roma c’è solo MAURO DATTIS A BARI NESSUNO A BRINDISI GIOVANI LEVE CHE NON CONTANO IN MANO A DEI POLITICI ASSENTI DALLA CITTÀ. Perche non si fa una conferenza cittadina o un referendum?

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