BRINDISI – Si è riproposto anche nella mattinata odierna, presso l’ambulatorio di Piazza Di Summa il disagio vissuto da centinaia di cittadini impegnati nelle vaccinazioni obbligatorie, raccomandate per gli adolescenti, previste dal calendario regionale.

Lo fa sapere, in una nota, l’Adoc Brindisi che prosegue: “Numerosi ragazzi/e nati nel 2005, nonostante il preavviso di alcuni mesi, sono stati costretti ad attese di diverse ore nonostante l’orario d’arrivo non sia stato quello scolastico. Una situazione incresciosa che evoca altri tempi, quando la disorganizzazione faceva da padrona, e che  rischia di disincentivare l’utilizzo delle vaccinazioni, specie quelle facoltative. Programmare le vaccinazioni, per nati nello stesso anno, potrebbe essere un’idea. Bisognerebbe prendere atto, che un richiamo di  ‘vaccinazione di massa’, non è così congeniale ne per i genitori e ragazzi ne per gli operatori del settore. Auspichiamo una diversa organizzazione del servizio ma soprattutto una sensibilità diversa da parte della Asl nei confronti dei problemi dei cittadini, stanchi di subire disservizi”.

LASCIA UN COMMENTO