A Brindisi Costa Crociere dona 7 tonnellate di derrate alimentari alla città, in segno di riconoscenza per l’accoglienza di due navi in quarantena. Cibo che il Comune sta distribuendo alle famiglie bisognose.
Sono una dietro l’altra, ormeggiate sulla banchina di Punta Riso. A vederle, fa quasi impressione, tanto sono maestose. Ma né Costa Fortuna né Costa Mediterranea sono a Brindisi per crociera: la prima, arrivata una decina di giorni fa con a bordo mille uomini di equipaggio, è in quarantena e ci rimarrà per 60 giorni. La seconda, arrivata mercoledì, è qui per prelevare metà di quell’equipaggio e riportalo a casa, in Estremo Oriente. Ripartirà domenica. In entrambi in casi non entra nè esce nessuno. Le giornate del personale di bordo sono scandite dal sole che sorge e che tramonta, in attesa solo del via libera per andar via.
E come spesso accade nelle situazioni di emergenza, c’è sempre il risvolto positivo: Costa Crociere ha deciso di donare, in segno di riconoscenza per l’accoglienza ricevuta, 7 tonnellate di generi di prima necessità: un’enormità di prodotti che la rete Brindisisolidale, messa in piedi dall’Amministrazione comunale, sta trasformando in pacchi spesa già in distribuzione alle famiglie più bisognose. Un lavoro immane che sta impegnando Protezione civile, Polizia Locale, Croce Rossa e Caritas nello spacchettare le derrate e nella distribuzione, mentre l’Alberghiero è impegnato nel porzionare i singoli generi alimentari.
Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)
