Una manifestazione d’interesse della Brindisi Multiservizi anche per personale del settore beni monumentali e accoglienza turistica

bobo aprile

Il Sindacato Cobas alla luce del piano industriale della Brindisi Multiservizi approvato in Consiglio Comunale ed illustrato nei giorni scorsi dall’Assessore al Bilancio  Livia Antonucci, chiede all’amministratore della Brindisi Multiservizi di avviare una manifestazione d’interesse per il settore degli operai ed  anche per il settore beni monumentali e accoglienza turistica.

La città ha assolutamente bisogno di personale altamente specializzato in un settore in forte crescita come quello del turismo.
La società partecipata ad oggi ha in affidamento varie attività, tra cui, la gestione dei servizi di supporto per beni monumentali, l’accoglienza e informazione turistica. Sono passati oltre cinque anni da quando si era annunciato un bando della società per la selezione di personale qualificato anche in questo settore ma, ad oggi, nessuna novità.

Il piano industriale 2024-2026 presentato dalla società prevede nuove attività nel triennio e tra queste non vi è menzione del potenziamento dei servizi relativi ai beni monumentali e turismo.
Il piano triennale del fabbisogno di personale 2023-2025 della società partecipata prevede, nel periodo, la cessazione per pensionamento di 11 persone, l’esodo incentivato di 15 unità (attraverso contratto di espansione sottoscritto dalla società con le OO.SS. in data 31/01/2023) e 14 nuove assunzioni.
Se l’amministrazione comunale, come si prevede, deciderà di prorogare l’affidamento alla Brindisi Multiservizi della gestione dei servizi di supporto beni monumentali , accoglienza e informazione turistica, è necessario potenziare le attività dello stesso, con nuove figure qualificate, provenienti da percorsi di studi dedicati. Il comitato, per i motivi citati, chiede che tre o quattro assunzioni, delle 14 previste, siano destinate al servizio che si occupa di queste attività.
Il potenziamento del settore da parte della società partecipata avrebbe un duplice vantaggio: l’ente locale, vista la carenza di personale e un settore turismo al suo interno praticamente assente, avrebbe un importante contributo per tutto ciò che necessita la programmazione e il lavoro quotidiano per accogliere al meglio i turisti; la Brindisi Multiservizi vedrebbe aumentare le competenze, ampliare le proprie attività con nuovo personale qualificato che si coordinerebbe con quello esistente tra attività di front-office quotidiane e quelle di back-office dedicate al coordinamento, alla promozione, l’accoglienza turistica, ripristino e aggiornamento del sito internet dedicato al turismo (sito assente da almeno sei anni).

La destinazione turistica Brindisi deve essere sempre più competitiva e pronta alle nuove sfide, utilizzando in modo efficace le limitate risorse economiche a disposizione.
Puntare al turismo come una delle economie del futuro, per diversificare i settori economici della città che possano creare lavoro ed economia.

Il Sindacato Cobas infine chiede al Sindaco, Dott. Marchionna, in quanto anche assessore al turismo, un incontro nei prossimi giorni per discutere del tema.

Per il Cobas Roberto Aprile

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