TORRE SANTA SABINA – C’è allarme a Torre Santa Sabina, marina di Carovigno, dove da qualche tempo si sta verificando un fenomeno strano che ci è stato segnalato da alcune persone che si sono già trasferite per le ferie estive: diversi gatti, tutti adulti, sono stati trovati morti nei giardini di alcune residenze.
Gli episodi – ci racconta una signora – sono stati denunciati ai vigili urbani del Comune di Carovigno, i quali, però, stando a quanto ci riferisce la donna, se ne sarebbero lavati le mani, dicendo che non sarebbero potuti intervenire. Ma la signora non si è arresa ed ha telefonato ai carabinieri che hanno fatto nuovamente riferimento alla Polizia Locale che, in questo caso, ha chiamato il veterinario Asl di turno. Quest’ultimo, però, ha riferito di non poter entrare in una proprietà privata e, nonostante la signora in questione avesse contattato la proprietaria della casa, ottenendone il permesso, il medico non ne ha voluto sapere niente.
Insomma, nessuno si vuol far carico del problema e preferisce bendarsi gli occhi. Eppure, sarebbe sufficiente una semplice autopsia per capire se questa morìa di gatti sia dovuta ad avvelenamento o ad altro.
Certo che é riprovevole quello di sopprimere in questo modo barbaro i gatti di cui seqnalate la strage. Ancor piü il comportamento dei villeggianti che arrivano con cani e gatti, finite le vacanze abbandonano i loro amici di compagnia é chi se visto se visto.Sono stato a Santa Sabina nel periodo di Pascqua , non vi conto il numero di gatti é cani randagi abbastanza aggressivi da stargi alla larga.Ci sono persone da me osservate che regolarmente da anni nutriscono questi animali randagi lasciandoli proliferare senza criterio.Ci sono altri matodi per ridurre il numero di questi animali chiamare i canile comunale per fare il necessario é mettere il sicurezza animali e persone.
L’ indifferenza è il padre dei mali, chi riveste un ruolo ha l’obbligo morale e civile di adempirlo altrimenti i gesti criminalità vengono avvallati e sostenuti
L’ indifferenza è il padre dei mali, chi riveste un ruolo ha l’obbligo morale e civile di adempirlo altrimenti i gesti criminalità vengono rinforzati e favoriti
Vincenzo certe volte è meglio tacere che dire fesserie… Le persone che li nutrono (in italiano si dice nutrono non nutriscono), sono volontari che spendono soldi, tempo e fatica per quelli che sono pur sempre esseri viventi e non li lasciano proliferare senza criterio ma si impegnano a prenderli e farli sterilizzare in concerto con le asl locali per evitare che aumentino di numero in maniera incontrollata ed è un impegno piuttosto gravoso in tutti i sensi. Inoltre quando possibile cercano pure di farli adottare da qualcuno. Le colonie feline sono tutte censite e costantemente monitorate e non ci sono tutti sti cani randagi, men che meno pericolosi. Lasciatelo dire da uno che sta qua tutto l’anno non solo a Pasqua. È comodo stare lì ad “osservare da anni” senza fare niente se non lamentarsi a vanvera, evidentemente più comodo che informarsi correttamente e dare una mano. Se lo facessero un po’ più persone forse certi problemi non ci sarebbero.
Bravo! Parole sante…funziona tutto esattamente così!!! Una “gattara “
OGGI 11/06/2019 alle ore 18 fino alle ore 20
EARTH BRINDISI E PROVINCIA con i propri volontari a setacciato Santa sabina e Pantaggianni ,non sono state rilevate anomalie alle colonie feline censiti abbiamo chiesto a tutti ma nessuno ci a dato indicazioni ne informazionisullaccaduto sono stati contatati i vigili di competenza ma senza nesun rilievo se cortesemente ci mettete in contatto con il /la cittadina che a subito il danno provvederemo a fare ulteriore indagini in merito grazie
Proprio ieri, a seguito del nostro aticolo, ci ha scritto la responsabile della Polizia Locale di Carovigno, dr.ssa Urso, la quale ci ha riferito che in mattinata sono intervenuti assieme alla Asl.