Un pregiudicato brindisino è stato sottoposto alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, su richiesta del Questore di Brindisi, Annino Gargano. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce in seguito agli arresti effettuati dalla Squadra Mobile.
Il soggetto in questione, coinvolto in un’associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, era stato precedentemente detenuto. Tuttavia, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura, dopo un’attenta analisi, ha ritenuto che l’uomo rappresentasse una chiara minaccia per la società e necessitasse di un controllo più rigoroso anche dopo la sua liberazione.
L’analisi delle autorità di polizia ha evidenziato i precedenti penali dell’uomo e il suo coinvolgimento ripetuto in attività criminali, dalle quali sembrava trarre profitto finanziario senza mai aver svolto un lavoro regolare. Sulla base di queste informazioni, il Tribunale di Sorveglianza di Lecce ha deciso di imporre al prevenuto la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per un periodo di quattro anni.
