BRINDISI – Pare che finalmente la città capoluogo potrà contare su una Giunta a pieno regime e forse anche su un vice sindaco.
Lo scrive su facebook, con un pizzico di ironia, il capogruppo del Movimento 5 Stelle Stefano Alparone che prosegue: “Fa nulla che questo sia il quarto tentativo in meno di un anno, perché è chiaro che tutto questo è figlio solo dello smisurato amore per la città che fa da stella polare all’azione politica dell’amministrazione Carluccio, stimolata da quel mai domo senso di responsabilità talmente forte e sentito da spingere la Sindaca a ricercare sempre e solo il meglio per la propria città. Immaginiamo le riunioni fiume con la sua maggioranza in cui sicuramente la discussione politica avrà raggiunto l’apice, con tutti gli interpreti intenti a proporre soluzioni e ricette per risolvere le oramai croniche emergenze della città. E quindi è facile immaginare che l’immobilismo di cui erroneamente la città crede di essere vittima altro non è che una attentissima analisi della situazione e delle innumerevoli idee e proposte arrivate sul tavolo della Sindaca. Oramai però pare proprio che il rodaggio sia terminato, i consiglieri di maggioranza nella pienezza del loro autorevole ruolo hanno coadiuvato la Sindaca nella scelta della sua quarta squadra, sicuramente senza mai avanzare alcuna richiesta personale ma avendo in mente solo il bene della città. Probabilmente la strategia politica sottile della prima cittadina, erroneamente intesa come stato di totale confusione, altro non è che una sagace tattica che vede nel vorticoso susseguirsi di azzeramenti e nuove nomine un pungolo per gli assessori. Sicuramente è stata tutta colpa di un’opposizione miope, che invece di dire sempre si a prescindere ha mostrato tutta la sua presunzione ed arroganza infastidendo continuamente con proposte (sempre bocciate) e numerose interrogazioni (a cui raramente è stata data risposta). Ha ragione la Sindaca bisogna lasciarla lavorare….ecco magari però sarebbe il caso di iniziare a farlo perché Brindisi non ne può più”.
