Scoppola sarda per la Happy Casa Br. Sassari vince per 111-93 – di Dario Recchia

Ennesimo scivolone per la Happy Casa Brindisi sconfitta al Palasseradimigni di Sassari con il punteggio finale di 111-93. Quella che poteva essere la partita per l’eventuale accesso alle final eight di Coppa Italia si è rivelata una debacle da oltre 100 punti subiti dopo i 104 subiti in casa 7 giorni prima contro Varese. Brindisi ha pagato la straripante vena offensiva dei padroni di casa che chiudono la gara con un 24/42 da 2 punti pari al 57.1 % e soprattutto ad un 17/29 dai 3 punti (58.6 %). Per gli uomini dell’ex coach Piero Bucchi anche 5 uomini in doppia cifra con il lituano Bendzius autore di 20 punti e 43 rimbalzi (di cui 16 in attacco) contro gli appena 21 dei brindisini a testimonianza di una schiacciante supremazia sui due lati del campo. I ragazzi di Frank Vitucci hanno tenuto sino al riposo lungo chiuso sul 51-46 e, nel terzo periodo, sono riusciti anche a mettere il naso avanti (unico vantaggio della partita) dopo la tripla dell’ex di turno Jason Burnell (55-56). Proprio in quel momento si è spenta la luce in casa Brindisi che con un parziale subito di 12-0 hanno alzato bandiera bianca sotto i colpi dell’attacco sassarese. Sassari nel terzo periodo mette a segno ben 37 punti facendo esplodere di gioia il pubblico di casa mentre Vitucci non riesce a trovare le giuste contromisure nonostante i time out chiamati. I viaggianti non rientrano più in partita con il match che va avanti a senso unico sino al  fischio finale che sancisce le grandi difficoltà della difesa ospite incapace di opporre una benché minima resistenza.  Per Brindisi top scorer Nick Perkins con 21 punti seguito da Marquise Reed che chiude il match a quota 20. Bene anche Burnell, uno dei pochi che ha meritato la sufficienza piena. Una situazione che nel club brindisino inizia a destare più di qualche preoccupazione anche in considerazione della vittoria sul campo di Trento della Unahotels Reggio Emilia che rimane sempre ultima a 8 punti ma con il gruppo delle terz’ultime (tra cui la Happy Casa ) a sole 4 lunghezze di svantaggio. Inoltre, nel parquet di Sassari, non è sceso in campo ancora una volta D’Angelo Harrison nonostante si fosse allenato in settimana con la squadra . Un mistero sempre più fitto con il giocatore americano che pur avendo superato le visite mediche non si sente pronto a ritornare in campo con i suoi compagni. Piove quindi sul bagnato con la squadra che non riesce a trovare una propria identità e con la prossima sfida di domenica prossima al Palapentassuglia contro la Segafredo Virtus Bologna  (palla a due ore 16.15) che si presenta tutt’altro che facile.

Sarà un’altra settimana difficile per lo staff biancoazzurro che dovrà preparare al meglio la partita (quella successiva ancora più delicata contro Reggio Emilia) per far ritrovare il sorriso ai tifosi ed uscire quanto prima dalle zone calde della classifica.

Banco di Sardegna Sassari – Happy Casa Brindisi 111-93 (27-23, 24-23, 37-24, 23-23)

Dinamo Sassari : Jones 15, Robinson 8, Dowe 15, Kruslin 14, Devecchi 0, Treier 11, Chessa n.e., Bendzius 20, Gentile 15, Raspino 0, Diop 7, Stephens 6. All. Bucchi

Brindisi : Burnell 15, Reed 20, Bowman 8, De Donno n.e., Mascolo 6, Bocevski n.e., Mezzanotte 12, Riismaa 3, Bayehe 4, Perkins 21, Dixson 0, Etou 4. All. Vitucci

Arbitri : Mazzoni, Bongiorni, Capotorto

Foto sito legabsket

Dario Recchia

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO