Saponaro: “Bilancio di Previsione analizzato ed approfondito in 5 riunioni. Improbo, a questo punto, il lavoro delle Cassandre del dissesto”

Il Bilancio di Previsione 2021-2023 del Comune di Brindisi è stato analizzato e approfondito in cinque riunioni della Commissione Consiliare Bilancio, composta da 17 consiglieri, ed una sesta riunione è prevista per martedì 22 giugno. I principali chiarimenti richiesti, e puntualmente forniti dalla struttura tecnica e politica dell’Assessorato al Bilancio, hanno riguardato:

  • La previsione di entrata per l’IMU (17 milioni), cheè da considerarsi prudenziale in quanto inferiore alla cifra complessiva delle relative entratecertificate dal MEF;
  • La previsione di entrata per l’addizionale IRPEF (6.150.000), che ricalca, malgrado le previsioni di ripresa economica, le entrate certificate dal MEF per il 2020;
  • Il Fondo di Rotazione, a cui il Comune ha attinto nel 2020 dopo avere approvato il Piano di Riequilibrio, che è stato gestito come una anticipazione di cassa, in aderenza al dettato normativo. Diversa è la situazione dei 1880 Comuni italiani che avevano utilizzato il Fondo per la riduzione del disavanzo, poiché su di essi si è abbattuta una recente sentenza della Corte Costituzionale;
  • Il Fondo per il Contenzioso, su cui si è fatta molta confusione, che non ha alcun impatto sul Bilancio di Previsione; esso sarà invece oggetto di una apposita relazione allegata al Bilancio Consuntivo;
  • L’impegno da rispettare per il Piano di Riequilibrio, che è quello della quota annuale di ripiano del disavanzo (2.750.000) così come è stato fatto nel 2020 e previsto per il triennio 2021-2023.

Questa è la verità dei fatti desumibile dalla documentazione. Ci rendiamo conto che questi fatti inoppugnabili rendono difficile o addirittura improbo il lavoro delle Cassandre del dissesto. Pazienza! Si può sempre imitare, come talvolta fa Oggiano, Peter van Wood, quel simpatico cantante e chitarrista“olandese di Napoli” che giocava tre numeri al lotto (per la precisione 25,60,38)…

Francesco Saponaro (Assessore al Bilancio Comune di Brindisi)

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1 COMMENTO

  1. Al responsabile di recente nomina dei servizi finanziari del Comune di Brindisi, sono stati sufficienti ben cinque riunioni di Commissione Consiliare sui cinque citati argomenti per affermare che il bilancio di previsione 2021/2023, sulla base della documentazione esaminata, è “inoppugnabile e rende addirittura improbo il lavoro delle Cassandre del dissesto”. Lascio al sunnominato, forte della sua conoscenza della materia contabile di un Ente Locale e che evidentemente non avverte la presenza di Annibale alle porte, i riferimenti frettolosi e canori espressi in detto articolo, ritenendo così di piegarmi di fronte a cotanta capacità intellettiva per la veloce risoluzione di un problema da altri considerato non facile. Naturalmente, spetta alla struttura tecnica e politica del settore bilancio dell’Ente fornire a tutti i consiglieri comunali gli obbligatori e numerosi chiarimenti chiesti appena alcuni mesi addietro dal precedente dirigente dei servizi finanziari, ancorchè risulta di tutta evidenza la mancata trattazione, fra gli argomenti citati dall’articolista, quello importantissimo riguardante alcuni punti della gestione sulle società interamente partecipate dal Comune. Certamente, non sfuggirà al neo responsabile della ripartizione comunale la quadratura normativa fra termine di seduta di consiglio ed invio degli atti ai consiglieri comunali riguardanti gli argomenti di bilancio di previsione e di rendiconto finanziario, evitando in tal modo approvazione di provvedimenti illegittimi.
    Brindisi, 20/06/2021 Franco Leoci

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