Rifiuti, Gioia: “Opportuno distinguere le diverse fasi operative tra società cessante e subentrante”

Apprendo dalla stampa le pacifiche rivendicazioni messe in atto dal “gruppo di lavoratori”, ritenuti in esubero dalla Società Teorema, per quanto attiene la situazione occupazionale a Brindisi

Auspico per loro una rapida ripresa delle prestazioni lavorative, poiché “gruppo di lavoratori” con cui ho avuto modo di poter collaborare e verificarne direttamente l’affidabilità nei servizi.

Nell’articolo ad esso collegato leggo di [presunte, sino a prova contraria] affermazioni del Primo Cittadino inerenti le attività svolte dalla Societa’ Teorema in questo primo trimestre, in attesa che possa andare a regime un servizio che comunque dovrebbe essere fornito, poiché corrisposto per intero mensilmente.

Si dice che la società in argomento starebbe applicando una “organizzazione del lavoro per la città, fino ad oggi utilizzato da Ecotecnica”, in attesa di fornire a breve la nuova organizzazione.

Essendo chiamato in causa, poiché per la Società Ecotecnica ero il consulente per tali attività sul territorio, mi permetto di non condividere tale [ripeto presunta] affermazione che, sino a prova contraria, si deve ritenere sia stata resa, giacché riportata dai media.

Ecotecnica, a differenza della Società Teorema per quel che si legge attualmente dagli organi di informazione, sin dall’inizio del rapporto contrattuale, era firmataria di contratto poiché anche in possesso di un Centro Comunale di Raccolta – di in Centro Servizi (ambedue a norma delle leggi urbanistiche) – di un parco mezzi che per numero e volumetrie risultava essere notevolmente superiore a quello messo in campo dall’attuale società – di sedi per la consegna dei sacchetti ed altro, anche perché preventivamente acquisite e verificate dagli organi di controllo comunale.
Tale dotazione ne permetteva alla stessa di mettere in atto una consolidata mia personale elaborazione delle attività operative – ripartizione delle aree e carichi lavorativi che rispettassero le esigenze contrattuali e gli orari riportati nel disciplinare prestazionale. Ovviamente, qualora sussistessero perplessità in merito, resto disponibile per eventuali ragguagli.

Piero Gioia (già consulente per i servizi di Igiene Urbana)

 

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