A seguito delle recenti dichiarazioni del consigliere regionale Bruno, la segreteria aziendale FIALS ha ricevuto numerose proteste da parte del personale sanitario operante presso il presidio ospedaliero Dario Camberlingo di Francavilla Fontana. Il personale respinge con forza quanto affermato da Bruno sulla presunta poca attrattività del nostro Ospedale.
FIALS, come organizzazione sindacale impegnata da sempre nella tutela sia del personale che della cittadinanza, ha sempre sostenuto gli operatori sanitari e i cittadini. Abbiamo manifestato la nostra preoccupazione anche presso la presidenza della Regione Puglia per la scarsa attenzione rivolta al presidio ospedaliero di Francavilla Fontana e per la situazione sanitaria nella provincia di Brindisi, in particolare riguardo alla gestione e alle scelte strategiche aziendali.
È evidente che la chiusura del reparto di ginecologia e ostetricia, che contava circa 900 parti all’anno, non sia stata una decisione saggia. Tuttavia, il presidio ospedaliero di Francavilla Fontana rimane un centro di eccellenza, e ci sorprende che un residente della città degli Imperiali come Bruno non ne abbia riconosciuto il valore. Attribuire al personale le responsabilità delle scelte politiche sbagliate è inappropriato e ingiusto, soprattutto nei confronti di un presidio ospedaliero di fondamentale importanza per il territorio, che da troppo tempo manca di attenzione da parte delle istituzioni.
Il personale del presidio ospedaliero di Francavilla Fontana, nonostante le difficoltà e le defezioni, lavora ogni giorno con spirito di abnegazione e professionalità per colmare le lacune derivanti dalle decisioni sbagliate della politica regionale. Invece di criticare, chi governa dovrebbe riconoscere e ringraziare questi operatori sanitari per il loro impegno costante.
FIALS continuerà a essere in prima linea nel difendere i diritti del personale sanitario e a sostenere la qualità del servizio sanitario offerto alla cittadinanza. Chiediamo maggiore attenzione e rispetto per il personale e invitiamo le autorità competenti a prendere decisioni che tengano conto delle esigenze del territorio e del valore degli operatori sanitari.
