BRINDISI – Il coordinatore dell’UDC Brindisi Raffaele Iaia scrive al Commissario Giuffrè in riferimento al Piano della Sosta:

Con l’entrata in vigore del nuovo piano della sosta, attuato per rendere sempre più ordinata ed efficiente la viabilità e l’uso dei parcheggi per i residenti per i commercianti ed a servizio della collettività, aumentano invece  le disfunzioni e  non si placano le proteste.

Da più parti vengono rimarcate le incongruenze e le varie problematiche che sta creando il nuovo piano della sosta a cominciare dai residenti nella zona centro storico che erano in possesso di pass abilitativi al transito e alla sosta, ora si vedono costretti a pagare il pass per il transito oltre la tariffa di parcheggio,( che in quella zona è salita a 2 euro) in quanto in tutto il centro storico le strade sono state  contrassegnate  da strisce blu.  Vedasi anche le aree vicino al teatro  i corsi ed alcune intersezioni ecc.,  e siamo solo all’inizio, nei prossimi giorni come sarà…?

Ma anche nelle periferie le cose non vanno meglio mi preme segnalare un’altra grande inconcludenza  quella creatasi in via Tor Pisana verso canale Patri  iniziando da sotto il ponte fino all’entrata del palazzo che ospita gli uffici della Regione Puglia e dell’Agenzia dell’Entrate, dove sono state fatti degli stalli blu   quasi addossate al muro (per 8 metri di lunghezza , come da foto). La presenza  di due grosse strutture pubbliche che ogni giorno ricevono  una gran mole di pubblico rende  quel tratto di strada  molto frequentato sia da autovettura ma anche da molti pedoni e quelle strisce addossate al muro non permettono ai pedoni di camminare in sicurezza perché, gli automobilisti legittimati dalle strisce blu, parcheggiano regolarmente appiccicati vicino al muro e i pedoni sono costretti a camminare sulla strada   per raggiungere i suddetti uffici e  questo rende molto  pericoloso la viabilità in quel tratto.

Inoltre non è stato  lasciata nemmeno  una area destinata a parcheggio di bici e moto, o scarico merci ecc.,

Queste difficoltà erano già  state affrontate e superate con l’ex dirigente al traffico il Dott. Teodoro Nigro oltre che già comandante del Corpo dei VV.UU, (che ringraziamo per il lavoro svolto in questi anni).

Spiace evidenziare che il Commissario non dialoga con le parti sociali i partiti o associazioni sulle tematiche e problematiche che stanno creando sempre più sconforto nei cittadini e malcontento  verso le istituzioni e la politica che in questo momento nulla a che fare con tali decisioni.

Inoltre  ci appare un’azione molto repressiva nei confronti degli automobilisti quella messa in atto  nella zona centro con il fioccare di centinaia di verbali e carro attrezzi,  , , senza una adeguata campagna preventiva di informazione.

Inoltre vorremmo sapere se per detto piano della sosta, con le importanti modifiche apportate sia stato acquisito il parere del Comando della Polizia Municipale.

Pertanto le chiedo dopo aver accertato i fatti evidenziati , non sia opportuno apporre i giusti rimedi.

Il Coordinatore UDC

Raffaele Iaia

1 COMMENTO

  1. Ma Raffaele Iaia vive a BrindIsi? Ma di quale repressione parla?Iaia fatti due passi nel centro storico (non solo vicino al teatro o alcomune)e vedrai di cosa sono capaci alcuni brindisini…..Non i vigili urbani,la maggior parte dei quali fa finta di non vedere le auto in sosta vietata.A Brindisi ci vorrebbe l’esercito…

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