La metà dei vacanzieri che ha scelto l’Italia come destinazione del proprio viaggio alloggerà, nell’ordine, tra Puglia, Sicilia, Sardegna, Toscana ed Emilia-Romagna. Chi invece ha deciso di andare all’estero, privilegerà Spagna, Grecia e Croazia, fino a spingersi verso mete esotiche come Cuba, Capo Verde e Zanzibar. Ciò, è quanto emerso dalla ricerca portata avanti – nel periodo di rilevazione 28 giugno-5 luglio 2017 – da Ipsos, società leader nei sondaggi, della quale è Presidente Nando Pagnoncelli.
Otto viaggiatori su dieci alloggeranno in sistemazioni a pagamento: Hotel, B&B ed agriturismi in primis, seguiti da case in affitto e campeggi. Quasi uno su dieci soggiornerà in un villaggio turistico. Sulle destinazioni italiane, circa 1/3 dei vacanzieri potrà contare su una casa di proprietà o sull’ospitalità di parenti o amici.
Ma potendo sognare, dove andrebbero gli italiani? Negli USA soprattutto, poi in Australia ed in Giappone. Anche le crociere sono un tipo di vacanza che molti italiani gradirebbero sperimentare più di quanto non facciano nella realtà.
Non c’è solo l’estate. Oltre 1/3 degli italiani ha già deciso che sfrutterà anche l’autunno per effettuare viaggi o vacanze con obiettivi prevalentemente culturali e con una maggior predisposizione al medio-lungo raggio.
Andando a sbirciare gli indicatori di casa nostra, secondo Assoturismo, nelle località balneari pugliesi si registra, in questo periodo, un tasso di occupazione delle camere disponibili pari al 93%. La Puglia, infatti, secondo dati ancora da confermare sarebbe – quest’anno – una delle regioni dove il turismo è in maggiore crescita, e quello straniero ancora di più.
Insomma, c’è tanto da lavorare ancora in termini di implementazione dei posti letto, di miglioramento dei trasporti, di ricettività, di destagionalizzazione, ma una cosa è certa: la Puglia piace.
