BRINDISI – Gli uomini della Capitaneria di Porto di Brindisi, in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria provinciale “Siav B”, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il legale rappresentante di un noto centro di Import-Expert di prodotti ittici del capoluogo brindisino.
Durante un sopralluogo sul piazzale esterno del deposito, i militari hanno rinvenuto un bancale con cartoni contenenti a loro volta 65 confezioni di prodotto ittico lavorato pronti per essere messi in commercio. I prodotti ittici, invece, dovevano essere invece conservati in ambiente idoneo protetto e mantenuti ad una temperatura compresa tra 0°C e 4°C allo scopo di non interrompere la prevista catena del freddo per tutta la durata della commercializzazione lungo la filiera. Dopo un’accurata ispezione del prodotto da parte del personale dell’ASL, ne veniva constatata l’impossibilità di destinarlo al consumo umano. L’intero bancale è stato sottoposto a sequestro d’urgenza e l’amministratore della società denunciato alla Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione finalizzata alla distribuire per il consumo di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione.