Potere al Popolo Brindisi su “Fridays for Future” e le contraddizioni dell’amministrazione Rossi

Ieri  nel partecipatissimo corteo per il 3° sciopero mondiale per il clima del movimento “Fridays For Future” abbiamo notato la presenza anche del Sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi. Questo non ci sorprende, ma porta inevitabilmente ad alcune riflessioni.
La maggioranza di governo di questa città sostiene che la “riconversione” a gas della centrale Enel Federico II di Brindisi (così come quelle di Civitavecchia, Fusina e La Spezia) siano un grande passo in avanti, una vittoria, un passaggio obbligato verso l’energia rinnovabile.
Tuttavia, il gas è un fossile esattamente come lo è il carbone e non può rappresentare un passaggio obbligato verso un futuro climatico, locale e globale, migliore.
Una riconversione a gas sarebbe potuta essere accettabile FORSE 15/10 anni fa, ma ora non più! Oggi rappresenta un pensiero fossile! “Fossile” come antico! “Fossile” come nocivo!
Senza contare l’uso del tutto errato che si fa del termine “decarbonizzazione”, che non significa eliminare dalla produzione energetica il carbone nello specifico, ma eliminare ogni tipo di combustibile fossile, nei quali rientra come già detto anche il gas!
Però, ieri, Riccardo Rossi ed altri esponenti di BBC e PD sfilavano come se niente fosse, non cogliendo la basilare contraddizione, e sperando che nessuno la potesse cogliere!
La contraddizione è risultata evidente dalla difficoltà del sindaco Rossi a rispondere alla domanda di uno studente sul gasdotto TAP/SNAM, che da svariate settimane sventra anche il territorio di Brindisi, alle porte di Sant’Elia.
Inoltre Rossi, in un video pubblicato sui suoi canali social, ha anche parlato di chiusura delle centrali a carbone. Da dove prende queste informazioni? Vogliamo ben sperare che abbia avuto modo di leggere il progetto.
Nei progetti ENEL sottoposti per l’AIA, infatti, si parla di costruire ex novo dei gruppi a gas nelle attuali centrali a carbone, ma non c’è nessun accenno alla dismissione dei gruppi a carbone, né tantomeno a bonifiche.
Il sindaco, in nome della trasparenza di cui si vanta, dovrebbe chiarire perché lui ha e fornisce informazioni differenti da quanto risulta nei documenti ufficiali.
Per noi di Potere al Popolo Brindisi l’ambientalismo è anticapitalismo, e ci batteremo sempre per l’autodeterminazione dei territori, contro le megacolonizzazioni industriali da parte delle multinazionali.
Potere al Popolo – Brindisi e provincia
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