Post nazisti e fascisti, Anpi: “Solidarietà a tutti i deportati e, soprattutto, agli internati brindisini presenti alla cerimonia della Memoria”

Il fascismo è un crimine punito dalla legge, a partire dalla Costituzione, le leggi Scelba e la Mancino, e lo sanno bene i commentatori che hanno imbrattato con post nazisti e fascisti le bacheche social durante la diretta web dalla Provincia di Brindisi per la commemorazione della Giornata della Memoria. Frasi volgari, minacce nella cloaca del sentire nazista e razzista che sembra non aver limiti. Ma non è così. Perché dietro a questo proliferare di commenti c’è una regia chiara che si esprime attraverso il web a Brindisi come in tutta Italia. La Digos sta indagando e siamo certi che arriverà ai responsabili in modo che venga smascherata quella presunzione di intoccabilità. Intanto il Comitato provinciale ANPI Brindisi esprime solidarietà a tutti i deportati e, soprattutto, agli internati brindisini presenti alla cerimonia, al presidente della Provincia, Riccardo Rossi, ed è vicina e vigile accanto a tutte le antifasciste e a tutti gli antifascisti, studenti compresi, giustamente indignati. La nostra condanna è ferma. Nessuno spazio ai criminali fascisti e nazisti e ai loro miserabili epigoni.

Donato Peccerillo

Presidente del Comitato provinciale ANPI Brindisi

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