Parchi in stato di abbandono: il Comune chiede che i privati li “adottino”

BRINDISI – Il Comune di Brindisi prova a ripercorrere la strada dell’apertura a privati ed associazioni no profit per la gestione delle aree verdi della città, che complessivamente raggiungono i 110 ettari. Per l’Amministrazione comunale è impossibile riuscire a fare fronte alle spese necessarie per gestire tutte le aree verdi, così gli uffici comunali hanno deciso di predisporre un avviso publico con il quale richiedere l’aiuto di sponsor privati che si possano fare carico della manutenzione dei parchi cittadini in cambio di una visibilità garantita dall’Ente attraverso il collocamento di cartelli pubblicitari riportanti il nome del privato coinvolto nell’iniziativa.

In passato tale proposito non ha mai prodotto risultati. Vedremo se questa sarà la volta buona.

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