BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera di un nostro lettore (A. D. G.) relativa ai ritardi dell’ospedale “Perrino” di Brindisi per consegnare l’esito di un esame importante cui si è sottoposta la moglie 50enne.
Egregio Direttore,
le scrivo due righe per segnalarle – se mai ce ne fosse bisogno – l’inefficienza della ASL di Brindisi ed in particolare dell’ospedale “Perrino”. Andiamo per ordine: ai primi di maggio scorso, mia moglie 50enne fu convocata dall’Asl di via Dalmazia per essere sottoposta allo screening per il tumore al seno. A seguito di ciò, ed avendo il medico intravisto una “cisti” al seno sinistro, decideva di effettuare il cosiddetto “ago aspirato”, da effettuarsi il giorno 1 giugno presso il reparto di senologia del “Perrino”. Quel giorno, dopo circa 6 ore sia attesa, le fu effettuato il prelievo. Il medico le comunicò che i risultati sarebbero stati pronti non prima di 15 giorni e che, quindi, sarebbe stata chiamata per il referto. Intorno al 25 di giugno, non avendo ricevuto alcun cenno dal “Perrino”, ci siamo decisi ad andare noi direttamente al reparto di senologia per sapere a che punto fosse l’esame. L’infermiera in servizio, interpellata, ci disse che i risultati non erano ancora pronti e che c’era ancora da aspettare. I motivi, stando alle sue dichiarazioni, erano da imputare, probabilmente, alle ferie, al carico di lavoro dei laboratori, ecc ecc …. Sentendo conoscenti ed amici, i risultati si sarebbero potuti avere subito solo avendo le giuste conoscenze (prassi consolidata a Brindisi??) Ora, premesso che l’esame speriamo non dia alcun esito, è mai possibile che, alla luce dei drammatici dati appena rilasciati dalla Regione Puglia circa la altrettanto drammatica incidenza delle leucemie e tumori a Brindisi e la necessità di effettuare prevenzione, come è possibile attendere ben oltre un mese l’esito di un esame così importante??? Gradirei dire al Direttore sanitario del “Perrino” ed al Direttore Generale del ASL di via Dalmazia che, a Brindisi, i tumori e le leucemie NON VANNO MAI IN FERIE!
A.d.G.
Ed Emiliano si preoccupa solo di chiudere gli ospedali, incoraggiato dalla Lorenzin. Vergogna!