BRINDISI – La realizzazione del nuovo raccordo ferroviario tra la zona retroportuale e il parco merci di Tuturano, che con proroga concessa dalla Regione avrebbe dovuto vedere la luce entro il 31 marzo, è adesso messa in discussione. Non è dato sapere, infatti, se c’è un concreto rischio che il Comune possa perdere il finanziamento comunitario o comunque pagare penali, e per tale ragione l’ente ha escusso la polizza assicurativa dal Consorzio stabile Ecit, che in questi mesi non ha ottemperato a quanto promesso. Il Comune, infatti, nel corso del periodo commissariale aveva già risolto il contratto con l’Ecit a causa di gravi inadempimenti contrattuali, ma a seguito di rassicurazioni fornite dal consorzio, la gestione commissariale decise di revocare la determina dirigenziale di risoluzione contrattuale.
Adesso, però, il problema si è ripresentato in tutta la sua gravità, non avendo il consorzio più dato luogo all’avanzamento dei lavori dall’inizio del nuovo anno. Pertanto il Comune ha provveduto nuovamente a risolvere il contratto in essere e provvederà a individuare un nuovo operatore economico che possa portare avanti l’opera, se che ci possa essere ancora margine di manovra.
Andrea Pezzuto
