LATIANO – Sul campo amico del “C. Cavaliere” di Latiano, il Futsal Win Time ha ragione di un Futsal Brindisi mai eccessivamente pericoloso o che abbia potuto mettere in discussione la vittoria dei blancos di casa, che hanno riportato sul campo e tra i tifosi lo stesso clima di euforia gia respirato la scorsa stagione.Sul campo amico del “C. Cavaliere” di Latiano, il Futsal Win Time ha ragione di un Futsal Brindisi mai eccessivamente pericoloso o che abbia potuto mettere in discussione la vittoria dei blancos di casa, che hanno riportato sul campo e tra i tifosi lo stesso clima di euforia gia respirato la scorsa stagione.
Marcatori: De Giorgio(2), Perseo, Lupoli, Rametta per il Futsal Win Time; Spagnolo e Macaolo per il Futsal Brindisi.
A disposizione di mister Giordano Marelli: portieri: Rametta(1) e Turrisi(12);giocatori di movimento: Leporini(2), Di Giulio(vk 3), Lupoli(4), Ble(7), Pinto(9), Balestra(10), De Giorgio(k 11), Valente(15), Misuraca(16), Perseo(21).
La cronacaPassano solo due minuti e capitan De Giorgio, con la complicità di Simmini del Brindisi, che tocca il pallone spiazzando il proprio portiere, sblocca il risultato con un tiro da fuori area dopo un azione combinata con Perseo, Pinto e Lupoli che fa il passaggio finale: 1-0.Segue un vero e proprio assedio dei padroni di casa, con un paio di pali colti e vari interventi prodigiosi del portiere ospite De Carlo, con qualche sortita brindisina annullata dalla difesa o in estrema ratio da Rametta.Arriva invece il pareggio del Brindisi per un errore in fase di costruzione di manovra a centrocampo, con palla recuperata da Spagnolo che si invola verso la porta protetta da Rametta che nulla può contro il giocatore brindisino che lo supera in velocità e tira a porta vuota: 1-1.Da segnalare, prima del duplice fischio che sancirà la situazione di parità, un occasione per parte con tiri liberi conseguenti al raggiungimento del 6° fallo per entrambe le formazioni. Per il Futsal Win Time Balestra, ancora non completamente rimessosi da un pesante infortunio e a secco dopo le prime tre gare, si fa parare il tiro da De Carlo. Per parte brindisina il tiro libero è stato sparato direttamente a lato.Risultato primo tempo: 1-1.Nel secondo tempo ci pensa Perseo a ristabilire le distanze al 6° minuto. Presa palla a centrocampo parte verso la porta avversaria sbilanciando il proprio marcatore con una serie di finte e lasciando partire dalla tre quarti, un destro a giro sul palo lontano alla sinistra del portiere De Carlo che, coperto da avversari e compagni, non vede partire il tiro, salvo poi vederlo già in rete.Passano i minuti con azioni da una parte e dall’altra senza nulla di fatto, con netto predominio dei ragazzi di mister Marelli e un’altro legno colpito da Lupoli prima di arrivare al 25° e alla decisione di mister Di Serio del Brindisi di mettere in campo il portiere di movimento per avere la supremazia numerica in fase d’attacco, ma la porta sguarnita. Ed in effetti, dopo un primo tentativo mandato a lato, De Giorgio non sbaglia alla seconda occasione di palla conquistata indirizzando il pallone in porta per il 3-1 al minuto 27.Dopo appena un minuto è Lupoli a ripetere la stessa operazione: 4-1.Con l’uomo in più in attacco, gli ospiti arrivano ad accorciare le distanze con Macaolo che supera Rametta dopo il veloce giro palla indispensabile in questi frangenti, per scardinare la difesa avversaria.Ma c’è gloria anche per il portiere Rametta che venuto in possesso del pallone riesce ad insaccare la porta avversaria ancora sguarnita per il perdurare del gioco col portiere di movimento. Bisogna dire che il portiere francavillese non è nuovo a queste imprese.Risultato al triplice fischio dell’arbitro: 5-2.
Grande prova della squadra che con questa vittoria e, visti i risultati della giornata, si colloca al secondo posto in classifica insieme ad altre 5 squadre con 6 punti ad un solo punto dall’unica capolista Polisportiva Adelfia.Prossimo impegno di nuovo derby tutto brindisino, sabato 23 settembre 2017 alle ore 16,00 al PalaGentile di Ostuni contro la squadra di casa dell’Olympique.Come sempre, che vinca lo Sport.

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