Da circa 3 mesi, lo storico impianto di atletica Leggera “Lucio Montanile”, sito in contrada Masseriola, è sprovvisto di elettricità e questo ha portato a numerosi e seri problemi.

In prima battuta l’impossibilità di potersi allenare, nel periodo invernale e con giornate molto corte ,da parte di tutti gli atleti e scolari provenienti dalla città e da fuori, che in una corsa contro il tempo sono costretti a concentrarsi in orari proibitivi per chi frequenta la scuola, causando disagi logistici alle famiglie.

Atleti di caratura internazionale come Daniele Corsa(FOLGORE BRINDISI) costretti ad allenarsi con i fari delle auto accese, così come si poteva immaginare forse 70 anni addietro.

Essendo i fatiscenti “spogliatoi” dotati di acqua alimentata da un’autoclave elettrica, anche in questo caso si riscontrano problemi legati alla impossibilità di potersi lavare le mani o di poter azionare lo sciacquone dei servizi igienici: vi lasciamo immaginare…..

Inoltre, è del tutto assente una sala adibita ad infermeria, così come non si ravvisa la presenza di un defibrillatore, obbligatorio come da decreto del 26 luglio 2017 , più volte richiesto agli amministratori.

Come se non bastasse a questo si uniscono una serie di ingenti danni riportati a causa dei forti venti delle scorse giornate, che hanno scardinato la zona della gabbia dei lanci e le zone di caduta dei salti, rendendo rischioso l’utilizzo dell’impianto ai fini della sicurezza.

Ricapitolando, servizi igienici fuori uso, con totale assenza di acqua per i servizi igienici, quindi nessuna possibilità di utilizzo delle docce; mancanza di un’ infermeria con defibrillatore; mancanza di elettricità e quindi di illuminazione; strutture interne danneggiate e pericolanti.

Potremmo poi proseguire con mille altri problemi di cui da mesi informiamo costantemente i funzionari comunali e responsabili degli impianti sportivi, senza successo.

Riteniamo che sia una VERGOGNA NAZIONALE, infangare con tanta leggerezza quello che è stato uno degli impianti storici della realtà sportiva brindisina e che sia un fatto di dignità poter godere di elementi basilari, come quelli sopracitati, per poter condurre ed espletare attività sia di livello agonistico che promozionale ed amatoriale.

Per questi ed altri importanti motivi,  qualora la situazione non dovesse migliorare il Comitato Provinciale di Brindisi, a rappresentanza della FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA, annuncia che non organizzerà gare e competizioni, per tutelare l’incolumità dei tesserati.

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