BRINDISI – Il Piano industriale che l’Amministratore della Brindisi Multiservizi, dott. Giovanni Palasciano, dovrà inviare alla Corte dei Conti per il vaglio definitivo non è stato ancora completato. Al momento, infatti, non si è raggiunto un accordo formale con le sigle sindacali, ma ciò dovrebbe avvenire entro la settimana prossima.
Tra i motivi di frizione principali vi è quello legato alla volontà espressa dall’Amministratore e dal Comune di non proseguire il rapporto di lavoro con i 19 lavoratori a tempo determinato, il cui contratto scadrà l’11 novembre prossimo. Sul punto, la trattativa tra le parti potrebbe condurre ad un esito positivo: tra le ipotesi ventilate, infatti, vi è quella di avvalersi dei suddetti lavoratori attraverso un contratto di somministrazione con un’agenzia interinale, che li prenderebbe in carico e li somministrerebbe alla Multiservizi.
Altra soluzione alla quale si sta lavorando è quella di alleggerire il personale favorendo l’esodo di alcuni lavoratori attraverso un piano di pensionamento anticipato: tale possibilità permetterebbe anche di coinvolgere una parte, seppur marginale, dei lavoratori dichiarati inabili. Per questi ultimi, la società provvederà a stringere ulteriormente le maglie dei controlli, ed alcuni accorgimenti sono già stati messi in atto.
Come annunciato già nel corso della conferenza stampa del 5 ottobre scorso, poi, è stato stabilito che le premialità verranno distribuite alla fine dell’anno e secondo la somma rimasta a disposizione: non più, dunque, mensilmente.
La settimana prossima, comunque, se ne saprà di più.
