multiservizi

La Relazione sulle Performance, da elaborare entro il 30 giugno di ogni anno, è il documento che rendiconta, per ciascuno degli obiettivi contenuti nel Piano delle Performance, i risultati realizzati al 31 dicembre dell’anno precedente. Le precedenti gestioni della Società non hanno mai elaborato un piano della Performance, strumento triennale con il quale l’amministrazione programma i propri obiettivi strategici ed operativi contenuti in un orientamento emanato dall’organo di vertice, né hanno nominato l’organismo di valutazione, vale a dire quel soggetto che supporta l’amministrazione sul piano metodologico e verifica la correttezza dei processi di misurazione, monitoraggio, valutazione e rendicontazione della performance organizzativa ed individuale. Dal momento della nomina ad Amministratore Unico della Brindisi Multiservizi Srl, chi scrive si è posto degli obiettivi a breve-media scadenza che permettano alla BMS di diventare una vera azienda:  richiesta al Socio Unico di avviamento di quei servizi previsti nel Contratto unico e mai asseverati, tipo Autospurgo, il cui mezzo è stato acquistato con danno economico alla Società e ad oggi non ancora avviato; varie aree di parcheggio non consegnate e senza la conclusione del contenzioso fra la Brindisi Multiservizi, il Comune di Brindisi ed Aeroporti di Puglia per il parcheggio nei pressi dell’aeroporto;  acquisizione lavori extra contratto attraverso l’utilizzo esclusivo del personale della Brindisi Multiservizi, senza utilizzare in alcun modo lo strumento del sub appalto. A tal proposito la Società si è fatta carico nel breve tempo di circa 15 gg. dell’accoglienza turistica dei croceristi con la modica cifra di € 21.000,00 oltre iva, di vari contenitori culturali (Monumento al Marinaio, Corte degli artigiani – Scuole Pie, parte del Teatro, Tempio di San Giovanni al Sepolcro e relativo giardino e Fontana degli Imperiali, nonché l’eradicazione delle erbe infestanti che insistono sui muraglioni e su vari monumenti, oltre all’abbellimento del centro storico con il posizionamento di numerosi vasi di fiori). Per quanto riguarda il Tempio di San Giovanni al Sepolcro è sttao consolidato il pavimento, ristrutturate le porte che erano quasi inesistenti e riqualificato l’annesso giardino di circa 1000 mq che, ad oggi, risulta il gioiello turistico culturale da visitare; mentre per la Fontana degli Imperiali, oltre alla riqualificazione, sono state sostituite le due pompe dal costo di € 10.000. Il tutto è stato consegnato nei tempi previsti, dando così lustro all’Amministrazione;  formazione del personale in materia di anticorruzione e trasparenza nonché sicurezza sul lavoro in modo da poter impiegare il personale su diversi comparti produttivi. Riguardo il Contratto Unico di Servizio si è recuperata molta produttività, di contro è diminuito l’assenteismo. Tutto ciò ha permesso di aumentare il fatturato. In questo modo la Società è stata in grado, in pochi mesi, di pagare vecchi creditori, pagare il corrente, circa € 373.000 di durc, un paio di pagamenti ad Equitalia per circa € 129.000, nonostante da parte del Socio Unico si siano subite diverse compensazioni con detrazioni economiche, a danno per centinaia di migliaia di euro per vecchi contenziosi. Questi contenziosi, con un rapporto continuo e puntuale sui lavori eseguiti, ad oggi si sono quasi azzerati attraverso un rapporto continuo e serrato con i tecnici dell’Amministrazione che hanno potuto certificare, in tempo reale, la quantità e la qualità dei lavori eseguiti. La Brindisi Multiservizi, con molta responsabilità, sacrificio ed abnegazione del personale, si è fatta carico dell’emergenza dello stradinaggio dell’intera città (compito spettante alla società Ecologia Pugliese), che ha creato tanti disagi ai cittadini con relative lamentele, nonché danni di immagine ed igienico-sanitarie all’Amministazione. Ancora il servizio di pulizia e custodia del mercato centrale è stato consegnato il 13 marzo 2017, mentre per il servizio di manutenzione della rete fognaria (autospurgo) si è in attesa delle opportune modifiche allo Statuto Societario. Relativamente all’acquisizione di servizi extra contratto sono stati eseguiti e fatturati lavori per circa € 37.000; sono da fatturare lavori per € 11.000 circa; sono in corso di esecuzione interventi per circa € 17.000; sono in programma lavori per circa € 108.000. Grazie alla dovuta programmazione, sono stati recuperati all’uso vari automezzi aziendali (trattore, autocarro rimozione, ecc.) ed acquistato un autobotte, indispensabile a vari servizi che spaziano dal verde pubblico al canile comunale, che ad oggi è di appannaggio di aziende esterne alla BMS. Tutto questo ha permesso di avere delle ottime performance lavorative e, di conseguenza, economiche. Per il terzo punto, infine, non è stato raggiunto l’obiettivo principale, vale a dire la formazione del personale, soprattutto i responsabili di settore, su anticorruzione e trasparenza. Difatti, non vi è stato in merito l’auspicato e assicurato supporto da parte del Socio Unico pertanto, preso atto della disponibilità venuta meno, si è dato mandato all’Ufficio Acquisti di procedere con una indagine di mercato per l’attività formativa in questione. Nel frattempo è stata assicurata la partecipazione ad alcuni corsi al responsabile per la prevenzione della corruzione e trasparenza, al personale dell’ufficio acquisti, alla responsabile aa.gg., al personale degli uffici amministrativo e segreteria/servizi al personale. Superata questa fase di grande emergenza, si è passati ai problemi di medio e lungo periodo, affrontando il problema del Contratto vigente di lavoro (che di fatto ingessa la Società) attraverso più incontri presso la Confindustria con il dott. Gatto e presso lo studio dell’avv. Motta (il migliore esperto del settore) ed incontri informali con le OO.SS. più rappresentative, per superare alcune criticità rivenienti dal contratto stesso in auge. In ultimo il sottoscritto (purtroppo) non è nelle condizioni di poter programmare ulteriori futuri obiettivi, in quanto con la caduta della maggioranza politica avvenuta il 27 maggio scorso, è consentita la sola gestione ordinaria, per un periodo di massimo 45 gg., in attesa della nomina del nuovo amministratore unico.

L’(ex) Amministratore Unico Camassa Vito

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